Nonostante viviamo nel 2016 purtroppo ci sono ancora virus e malattie che non si riescono a debellare, una di queste è la meningite fulminante, che ha colpito una ragazza romana di 19 anni.

Meningite nella Giornata mondiale della Gioventù

Susanna Rufi, questo il nome della ragazza deceduta a causa della meningite fulminante, avrebbe contratto il virus a Cracovia. Stava tornando dalla Giornata mondiale della Gioventù e aveva iniziato ad accusare i sintomi a Vienna. Vomito, febbre, malesseri che in un primo momento si erano reputati possibili ad un esposizione solare prolungata, ma mentre era di rientro per Roma il malessere alla testa è aumentato e dopo essere stata vista dai medici è scattato il ricovero d’urgenza.

La ragazza, a quanto ha espresso la Cei, era stata presso Casa Italia (quartier generale per la pastorale giovanile Cei) a Cracovia con il gruppo della parrocchia e pertanto l’Ospedale di Vienna invita tutti coloro che hanno frequentato la struttura del servizio nazionale a sottoporsi in via cautelativa al trattamento di profilassi. Anche la sorella Margherita era tra i 20 ragazzi partiti dal quartiere di Roma con don Pino, lei è statareputata fuori pericolo.

Trattamento di profilassi per la meningite

La Cei consiglia caldamente a chiunque avvertisse sintomi come: mal di testa, febbre alta, svenimenti o problemi alla vista di andare subito in ospedale esprimendo la possibile causa di meningite.

Nel caso servisse un trattamento di profilassi, come quello sottoposto ai ragazzi che facevano parte del gruppo in cui era presente Susanna Rufi, si dovrà assumere una pastiglia di Ciprofloxacina da 500 mg, ma saranno comunque i medici in base ai risultati degli esami a prescrivere l’eventuale cura.

Tra i casi di meningite, ricordiamo Rai Anna Maria Jacobini che era stata anche lei a Cracovia e lontano da questi casi, Alessandra Covezzi di 24 anni deceduta pochi giorni fa a Milano. Mentre ci si stringe in cordoglio verso le famiglie delle vittime, speriamo che la medicina possa in futuro renderci immuni da questa malattia.