Di cose strane il web ne è pieno, soprattutto quando si parla di video e di argomenti delicati come UFO e alieni. Con le moderne tecnologie e applicazioni è diventato molto semplice riuscire a creare falsi ben elaborati, tanto da rendere arduo il compito dei ricercatori di stabilirne la veridicità. Basti pensare al video dell'alieno grigio soprannominato "Skinny Bob", che ha davvero lasciato tutti di stucco; purtroppo senza sapere la fonte certa non è possibile giungere a nessuna conclusione. L'ultimo caso venuto alla luce che ha fatto scatenare gli appassionati e i teorici della cospirazione, è il video di una presunta mummia aliena recuperata dai russi del KGB.
Il filmato in bianco e nero mostrerebbe i soldati del KGB riportare alla luce una mummia aliena di 13.000 anni, all'interno di una piramide egiziana. L'operazione sarebbe stata parte di un progetto segreto conosciuto con il nome di Progetto ISIS.
Il video della mummia extraterrestre
Come sempre in questi casi, gli scettici gridano alla clamorosa bufala, dicendo che è stato tutto ben costruito per ingannare il pubblico degli internauti e per avere like e visualizzazioni. Altri invece, ritengono che la spedizione sia stata effettuata sotto la guida del governo egiziano e che dimostrerebbe le teorie degli antichi astronauti, ovvero che esseri alieni avrebbero visitato il nostro pianeta migliaia di anni fa e costruito imponenti monumenti come le piramidi per usarle come catalizzatori di energia.
Dal filmato purtroppo, non è possibile individuare i dettagli per riuscire a estrapolare maggiori informazioni, ad esempio, a chi appartenesse la tomba e il luogo esatto della sua ubicazione. Quello che fa ingarbugliare ancora di più tutta questa storia, è che da un documentario venuto alla luce su Sci-Fi, esperti hanno affermato che dopo varie analisi il video risulta essere autentico.
Inoltre ci sarebbero testimonianze di ex componenti del KGB che avrebbero confermato il recupero della mummia aliena.
La testimonianza di uno scienziato
"Documenti e tecnologia aliena sono stati conservati all'interno di una piramide nella piana di Giza, nella speranza di capire di più sulla loro tecnologia e di usarlo successivamente per scopi militari.
Non c'è nessun dubbio che un gruppo di militari russi scoprirono una tomba nel 1961. Ma non fu mai realmente rivelato cosa trovarono all'interno del sarcofago", ha affermato lo scienziato russo Viktor Ivanovich. Sarebbero state ritrovate inoltre numerose scatole contenenti reperti alieni che parlavano di presunte "divinità alate". A parte però il video e le testimonianze, queste prove non sono ancora venute alla luce.
