Dal caldo insopportabile non riusciva quasi più a respirare il povero cane salvato in viale Regina Margherita, a Cagliari, sabato pomeriggio dall’immediato intervento della Polizia che ha spaccato il vetro dell’auto dove la padrona, una turista francese, l’aveva rinchiuso per ore sotto il sole. La donna si è beccata una bella denuncia dagli agenti della Squadra Volante per abbandono d’animale e si è presentata solo dopo ore – come riporta l’Agenzia Ansa – a cose ormai già fatte. La segnalazione al 113 è arrivata grazie alle telefonate di numerosi passanti che, mentre camminavano in viale Regina Margherita, hanno notato il povero animale in difficoltà e, indignati, hanno avvertito le forze dell’ordine che immediatamente sono giunte sul posto.

Non è stato semplicissimo salvare il povero cane.

L’auto, infatti, era parcheggiata regolarmente nelle strisce blu di viale Regina Margherita e i poliziotti, dopo i controlli, dalla targa sono riusciti a risalire alla proprietaria: una donna francese in vacanza a Cagliari, che però per ore non è stato possibile rintracciare fino a quando, quasi scocciata, si è presentata e ha collezionato la denuncia. Sul posto è intervenuto anche un veterinario che ha prestato le prime cure al povero animale che, fortunatamente, si è subito ripreso. L’amico a quattro zampe è stato riaffidato alla sua padrona con l’ammonimento di stare più attenta la prossima volta.

“Rischiava di morire”

Faceva caldissimo sabato a Cagliari.

Non c’era molto traffico in giro ma il povero cane, rinchiuso sotto il sole e senza aria, non è passato inosservato ai passanti. “Inizialmente mi è sembrato morto – assicura Marcella Piras, che lavora in un esercizio commerciale poco distante dal punto dov’è stato soccorso il cane – non dava segni di vita. Poi piano piano, bussando, ha aperto gli occhi e ci guardava ansimando.

Non sapevamo che fare – continua – l’auto era chiusa e nessuno si presentava. A quel punto qualcuno ha chiamato la Polizia che è immediatamente intervenuta. Non riesco a capire – conclude - come si possa pensare di lasciare un cane in quelle condizioni”. Ancora qualche minuto è il povero animale, con ogni probabilità, se ne sarebbe andato all’atro mondo.