A PIacenza, intorno alle ore 23:45,è morto Abd Elsalam Eldanf, operaio egiziano di 53 anni padre di cinque figli. Stava manifestando all'esterno dell'azienda di trasporti Gls per cui lavorava, quando è stato improvvisamente travolto da un tir. L'autista è riuscito a sfuggire per un soffio al linciaggio dei colleghi della vittima, per poi essere fermato dalla polizia con l'accusa di omicidio stradale. Gli agenti delle forze dell'ordine erano presenti durante la manifestazione e tuttoè accaduto sotto i loro occhi. E ora è guerra di versioni tra la Procura e gli operai della ditta.

Operaio egiziano perde la vita in una manifestazione

Abd Elsalam Eldanf stava manifestando per i suoi diritti, come riportato dai colleghi della Gls, i quali sono sicuri che la tragedia capitata al loro amico sia un omicidio. Secondo la ricostruzione del sindacato, pare che l'autista del tir sia stato incitato a partire con il camion a tutta la velocità, da un addetto che si trovava nei pressi dell'azienda. L'uomo, così, si sarebbe diretto nella zona in cui si trovava l'operaio, travolgendolo in pieno.

Ecco il video in cuiun sindacalista ha ricostruito quanto accaduto.

La versione degli inquirenti, però, è molto diversa, per non dire completamente opposta. Gli investigatori, infatti, escludono che l'autista sia stato incitato a commettere l'omicidio e, soprattutto, pare che non si sia accorto nemmeno di aver travolto Abd Elsalam, che sarebbe corso incontro al tir mentre faceva una manovra.

L'autista, inoltre, è risultato negativo all'alcol test e, in seguito, è stato anche rilasciato. Ovviamente, tantissime sono state le proteste da parte dei lavoratori che hanno preso parte alla suddetta manifestazione in difesa dei loro diritti. I dipendenti, infatti, continuano a confermare che il loro collega, padre di cinque figli e operaio dell'azienda dal 2003, sia stato assassinato dall'autista del camion, sotto gli occhi degli agenti di polizia.

Abd Elsalam Eldanf sarebbe stato subito soccorso dagli operatori del 118, ma l'uomo purtroppo è morto sul posto. La tensione a Piacenza resterà sicuramente alta, finché i lavoratori non otterranno giustiziaper l'operaio egiziano che ha perso la vita proprio nel giorno del suo compleanno.