Un uomo è stato arrestato dalla Polizia di Stato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della madre, a seguito di di un'indagine condotta dalle Questure di crotone e di Messina. L'arresto è stato eseguito il 21 febbraio a Petilia Policastro, ma le forze dell'ordine hanno reso pubblici i fatti nella giornata del 25 febbraio. Il fatto è avvenuto in seguito a un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Messina, città in cui si erano verificati gli episodi di violenza nel corso del mese di gennaio.

Gli accertamenti condotti dalla polizia hanno portato all’identificazione dell’aggressore e al suo arresto.

Un caso di maltrattamenti e lesioni

Tutto è iniziato nel mese di gennaio, quando una donna è giunta in ospedale a Messina con ecchimosi sul volto e diversi traumi su tutto il corpo. L’accaduto aveva immediatamente attirato l’attenzione delle forze dell’ordine, che hanno attivato la procedura del “codice rosso”, la normativa pensata per velocizzare le indagini nei casi di violenza domestica.

Le indagini hanno permesso di ricostruire una serie di episodi di maltrattamenti posti in essere da parte del figlio, circostanze confermate anche dalle dichiarazioni della donna e dalla testimonianza di alcuni soggetti a conoscenza dei fatti.

A seguito delle indagini coordinate dalla Procura di Messina, l'uomo è stato poi localizzato nel comune di Petilia Policastro, in provincia di Crotone, dove si era trasferito da qualche tempo.

Il soggetto è quindi stato rintracciato e arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Il provvedimento di custodia cautelare è stato eseguito in tempi rapidi e l'uomo è stato trasferito nella casa circondariale di Crotone, dove è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Un arresto per maltrattamenti familiari nei giorni scorsi anche a Catanzaro

Un altro arresto per maltrattamenti è avvenuto in Calabria anche lo scorso sabato 22 febbraio.

Un uomo di 30 anni, residente in provincia di Reggio Calabria ma da tempo domiciliato a Catanzaro, è stato arrestato per il reato di maltrattamenti familiari sulla compagna.

Dopo una richiesta di soccorso, le forze dell’ordine hanno trovato la vittima, una donna di 36 anni, con dei chiari segni di violenza fisica, tra cui un vistoso gonfiore al labbro provocato dal lancio di una ciabatta sul viso. Il 30enne è stato posto agli arresti domiciliari.