Vedendo il sorriso e gli occhi di questa piccola bambina ci emozioniamo molto.Lauren Vinje, la madre della neonata prematura, ha voluto cogliere l'attimo del suo abbraccio con la figlia. Sappiamo che i bambini appena nati non hanno ancora una vista pienamente sviluppata, tuttavia è prorompente in loro l'istinto materno. Un istinto che, alla bambina di Lauren, ha fatto subito percepire la presenza della madre vicina facendolenascere da subito un bellissimo sorriso che rimarrà per sempre immortalato nella mente dei propri genitori. Un'espressione, di sicuro, non molto usuale per i neonati e specie per i piccoli che hanno avuto qualche sofferenza.

La vita è preziosa, scrive Lauren

Colta dalla infinita felicità per questo sensazionale evento, la madre ha voluto da subito condividere con i fan della pagina Facebook "Love What Matters" e con il resto del mondo, il faccino della primogenita che, a soli 5 giorni dalla nascita, aveva un peso di soli 1,7 kg: "Era contenta di essere viva!Ho guardato spesso questa immagine per farmi forza, tra alti e bassi, nei giorni trascorsi in terapia intensiva. La vita è preziosa" è questo il commento che Lauren ha voluto lasciare al fianco della foto.

Love What Matters

E la pagina Facebook "Love What Matters" brulica di immagini di altre madri che hanno avuto esperienze simili con i propri figli, del resto un titolo così non poteva essere più adeguato.

Una realtà virtuale, quella dei social network, che consente a queste persone di condividere emozioni forti, con lo scopo di essere in qualche modo di aiuto agli altri. Magari a coloro che, invece, non possono definirsi altrettanto fortunati o ai quali la vita purtroppo ha riservato brutte sorprese. In tal senso, permetteteci, il pensiero inevitabilmente va anche al triste fatto accaduto in questi giorni a Catania, con la morte di madre e due gemelli in seguito alle complicazioni sorte alla gravidanza della donna. Certo è, che l'ormai famosa immagine della bambina americana vuole proprio andare in questa direzione e di sicuro nel dare uno sguardo ne capiamo i motivi.