Era soprannominata la "Rosa del deserto". Asma al-Akhras è la First Lady siriana dal 2000, da quando ha sposato Bashar al-Assad che proprio in quell'anno è diventato presidente della Siria succedendo al padre, Hafiz al-Assad. La coppia ha avuto tre figli. Nata a Londra nel 1975, è figlia di un noto cardiologo siriano. Asma è una bella donna, elegante ed istruita; ha sempre rivestito un ruolo importante accanto al marito, soprattutto in ambito diplomatico. I suoi abiti glamour ed il suo stile apertamente occidentale l'hanno resa famosa ed apprezzata in tutto il mondo.
Oltretutto, è una donna molto impegnata in ambito culturale tanto da essere insignita di una laurea ad honorem in archeologia da parte dell'Università La Sapienza di Roma. Da quando è iniziata la guerra nel suo Paese, nel 2011, le è stato però attribuito un altro soprannome: quello di "Lady Hell", lady inferno.
L'intervista a 'Russia 24'
Erano otto anni che Asma al-Assad non compariva in un'intervista su un'emittente estera. La First Lady di Damasco ha interrotto il suo silenzio nei giorni scorsi, concedendosi ai microfoni di "Russia 24". "Non volevo dir nulla - ha detto lei - perché provo grande dolore e tristezza per tutti i siriani che soffrono". Asma respinge le accuse rivolte nei confronti del marito di presunti crimini di guerra commessi in occasione dei bombardamenti ad Aleppo, effettuati insieme alle forze militari russe, e racconta di aver anche rifiutato l'offerta di lasciare il Paese.
"Attraverso un salvancondotto, mi avrebbero offerto protezione e sicurezza economica per me e per i miei figli, lontano dalla Siria. Ma il mio posto è accanto a mio marito, resto al suo fianco", ha sottolineato Asma, evitando di rivelare da parte di chi fosse arrivata questa proposta. In realtà, secondo il parere di David Lesch, docente di storia alla 'Trinity University' di San Antonio, in Texas, ed esperto di questioni mediorientali, l'intervista concessa dalla First Lady è un segnale di sicurezza da parte di Bashar al-Assad.
"Il regime - afferma lo studioso - è ormai sicuro di vincere la sua guerra contro l'opposizione, si sentono tranquilli grazie al supporto che ricevono dalla Russia e dall'Iran". Al di là della lunga guerra civile che coinvolge il marito, l'immagine di Asma al-Assad era stata offuscata nei mesi scorsi a seguito dello scandalo "Panama Papers" che aveva fatto emergere alcune delle sue spese fin troppo esose in gioielli ed arredi.