Panico e paura si diffondono nel centro di Milano. Intorno alle ore 12:20 giunge una telefonata in Questura per segnalare la presenza di un kamikaze in pieno centro ossia tra Duomo e il Pirellone. La telefonata è partita da una cabina telefonica sita in periferia. Paura anche in Centraleper uno zaino lasciato nella metropolitana M2.Vediamo tutti i dettagli emersi.

Kamikaze in pieno centro a Milano

La telefonata è giunta dalla periferia di Milano da una voce anonima. Questa denunciava la presenza di un kamikaze tra Duomo e il Pirellone. Si tratta di un kamikaze pronto a farsi esplodere.

L'allarme è scattato immediatamente per fronteggiare così il terrorismo. L'allerta è scattata alle 12:20 in punto. La minaccia sarebbe stata giudicata credibile e le squadre Api si sono immediatamente recate sul posto pronte ad intervenire. Al Pirellone sono giunti i Carabinieri mentre la squadra Uopo è giunta in Piazza Duomo. Anche le squadre speciali degli artificieri sono state allertate. L'allerta è lievemente calata dopo le tre del pomeriggio ma la paura resta tanta. Le forze dell'ordine hanno continuato a muoversi verso i potenziali obiettivi. La sensazione di tutti i milanesi è che si tratti dell'ennesimo allarme bomba che se stavolta sembra organizzato e non casuale. Al momento dalla questura non giungono ne conferme e ne smentite.

Zaino abbandonato nella M2, scatta allarme bomba infondato

Paura anche nella metropolitana gialla M2 in Centrale. Sulla banchina della metro è stato abbandonato uno zaino. L'allarme è stato inevitabile. La paura è stata tanta intorno alle 13:30 di oggi 6 ottobre. Secondo quanto riferito dalla questura, gli artificieri sono prontamente intervenuti per verificare il tutto.

In circa un quarto d'ora di tempo si è accertato che l'allarme era privo di fondamento. Le fermate della metro tra Caiazzo e Garibaldi sono state momentaneamente sospese per assicurare la sicurezza. Alla fine però la circolazione è ripresa seppure con dei grandi rallentamenti. Su Twitter l'avviso dell'Atm.

Ulteriori dettagli sulle due vicende saranno rilasciate a breve.