È di appena venti minuti fa il Terremoto che ha colpito il centro Italia. L'epicentro sembra essere nel perugino. Ci sono danni agli edifici nel reatino, perugino, Sant'Angelo del Nera e Norcia. Il sisma è di magnitudo di 6.1 della scala Richter.

La terra trema ancora

Stamattina la terra ha tremato ancora. La gente si è riversata nelle strade, impaurita dallo sciame sismico che sta coinvolgendo dal 23 Agosto tutta la zona del ternano, reatino, perugino e marchigiano. Sembra che questa volta il terremoto posso essere collegato a quello di Preci che era stato causato dall'attivazione di una nuova faglia.

I danni

Dai primi accertamenti di alcuni minuti fa sembra che ci siano danni ingenti alle strutture. A Norcia il comune e la Chiesa che già era crollata nella piazza principale hanno di nuovo scaricato e diversi massi sono caduti sulla strada. Un signore ha detto alla televisione che si trovava nella sua auto quando il terremoto l'ha colpito e la macchina ha sbandato. A Norcia sono state messe in sicurezza anche le Suore impegnate nella partecipazione alle funzioni religiose del mattino. In diretta tv si vedono ora i religiosi pregare in ginocchio in piazza con dei fedeli scappati dalle abitazioni.

Protezione Civile

Attualmente la protezione civile ha confermato la magnitudo di 6.1, dapprima considerata di 7.1 .

Da Ussita è di alcuni momenti fa la notizia che il Sindaco ha confermato che il "paese non esiste più". Il sindaco dice infatti in un tweet "qui è crollato tutto". I vigili del fuoco e la protezione civile si sono già attivati nei soccorsi ma non si hanno ancora notizie certe riguardo danni alle persone. Ussita era già stata colpita il 24 Agosto da una scossa di magnitudo 5.9 della scala Richter.

Le verifiche

Partiranno ora le verifiche nei territori coinvolti dal sisma. Le zone sono molteplici e coinvolgono diverse Regioni. La scossa di appena quattro giorni fa aveva coinvolto il Lazio, l'Umbria, le Marche e l'Abruzzo ma era stato avvertito ben oltre il centro Italia, fino ai confini al Nord , martoriato dagli anni dal sisma dell'Abruzzo, dell'Emilia, il sisma del 1997 e quelli più recenti di Amatrice ed Arquata, di Preci e quest'ultimo della mattina.