In Umbria continua l'incubo sisma: alle 18.24 di sabato 29 ottobre, in contemporanea con l'incontro di MatteoRenzicon i sindaci, la presidente della regione Catiuscia Marini, il commissario per la ricostruzione Vasco Errani e il capo della protezione civile Fabrizo Curcio, l'Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) ha rilevato una nuova scossa di magnitudo4.2nelle vicinanze di Norcia, in provincia di Perugia e più precisamente nei pressi di Preci, Visso e Castelsantangelo sul Nera.

Il numero degli sfollati è salito a 4.000, mentre il problema del freddo incombe sull'emergenza: "Non si può affrontare l'inverno nelle tende", ha dichiarato il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi a Camerino.

""Il Terremoto ci sta mettendo a dura prova - ha continuato poi il premier - ma l'Italia c'è, non lascia soli i cittadini, siamo più forti e ce la faremo". Da Visso, invece, è partito il primo bis verso Civitanova Marche:"Sinora hanno aderito 120 persone, ma domani aumenteranno; qualcuno ha preferito rinviare la partenza a domani per organizzarsi meglio e stanotte dormirà presso parenti o amici, in paesi vicini".

Per ovviare al problema delle basse temperature si è preferito trasferire gli sfollati nei paesi vicini offrendo sistemazioni temporanee negli alberghi. Nonostante la reticenza di chi non vuole abbandonare il proprio paese, la Protezione Civile escludenuove tendopoli: se già a seguito del terremoto di agosto i cittadini hanno sofferto il freddo, con il clima novembrino la situazione sarebbe insostenibile: Ferrovie dello Stato ha messo a disposizione i vagoni cuccetta dei treni notturni.

Nonostante le scosse di ottobre non abbiano provocato molte vittime, il problema resta quello della sicurezza delle abitazioni: con il rischio di nuove scosse in conseguenza di quelle passate e tenendo conto dei numerosi crolli, oltre che delle crepe formatesi negli edifici ancora in piedi, gli edifici non sono più sicuri. Fino al 31 ottobre rimarranno chiuse anche le scuole per verifiche e controlli di sicurezza.