Una maestra è stata sospesa dal servizio dopo essere stata accusata di aver usato violenza fisica e psicologica nei confronti di alcuni bambini. La vicenda è avvenuta in una Scuola del crotonese.

I fatti

Dopo diverse denunce fatte dai genitori di alcuni bambini di una scuola materna di Crotone nei confronti di una maestra, la Polizia di Stato ha svolto diverse indagini.

Secondo i genitori, i loro figli nell'ultimo periodo hanno assunto dei comportamenti strani ed erano diventati molto insofferenti nei confronti della scuola. I genitori hanno inoltre riferito che i loro piccoli si svegliavano di notte urlando, terrorizzati dall'idea che l'indomani dovevano recarsi a scuola.

Alcuni bambini hanno riferito che questi comportamenti erano causati dalla maestra, che durante l'orario di svolgimento delle lezioni usava violenza fisica, con percosse sulle mani, alla nuca e sul viso. Il pm in collaborazione con la polizia del reparto della squadra mobile di Crotone, dopo aver ascoltato le testimonianze, ha deciso quindi di svolgere tutte le indagini del caso, con intercettazioni audio - visive presso l'aula della suola materna, dove ogni giorni i piccoli si recavano. Dopo aver visionato i filmati, l'insegnante è stata accusa di essere colpevole. Nei filmati si vede infatti che la maestra in giorni diversi e in molte occasioni utilizzava una grave violenza fisica nei confronti dei suoi piccoli alunni, con schiaffi in pieno viso e alla nuca, con percussione alle gambe e costringendoli con la forza a farli stare seduti.

Oltre alla violenza fisica, la polizia ha riscontrato nei filmanti anche una violenza psicologica. L'insegnante era abituata a fare rimanere in piedi i bambini e buttare la loro merenda nel cestino se si dimostravano lenti nel svolgere i compiti.

L'ultima denuncia nei confronti dell'insegnante è stata fatta il 20 dicembre da una madre, in quanto suo figlio ha ricevuto un pugno alla pancia, in quanto secondo la maestra, non è stato collaborativo durante la prova della recita di Natale.