La notizia riportata dal The Mirror sembra il cliché di un film, se non fosse per il fatto che non si tratta di finzione. Un vecchio ospedale londinese del diciottesimo secolo, precisamente del 1794, sembra essere uno dei posti con più avvistamenti paranormali del mondo. Il Glasgow's Royal Infirmary, è questo il nome dell'ospedale dei fantasmi, si è preso cura dei malati per ben due secoli e molti di questi sembrano aver scelto di rimanere per l'eternità nella struttura. Il fatto sconvolgente, che suggerisce di prendere seriamente sia la notizia che gli avvistamenti, è che le persone che hanno avvistato gli spettri sono dipendenti dell'ospedale molto credibili, come infermieri e dottori.

Come sempre sta a voi scegliere cosa credere dopo aver letto la notizia.

Fantasmi nei corridoi

Dopo il video del fantasma che ha attaccato una donna inerme, sono molte altre le testimonianze che ci parlano di eventi paranormali. Nel Glasgow's Royal Infirmary sono molte le persone che giurerebbero di aver visto il fantasma di una Lady vestita di grigio. Lo staff dell'ospedale ha anche provato a seguire la figura che però è scomparsa all'improvviso, senza lasciare traccia. Un'altra donna deceduta qualche centinaio di anni fa, è solita camminare nei corridoi dell'ospedale londinese. Infatti, il fantasma di un'infermiera fluttuante è stata avvistato molte volte nei corridoi dell'ospedale. Non sappiamo chi sia, ma la prima apparizione è avvenuta verso la fine del ventesimo secolo.

La donna camminerebbe su un piano che attualmente non esiste più, convalidando molte teorie sui fantasmi.

Lo spettro che sussurra ai moribondi

Le persone che muoiono nell'ospedale dei fantasmi, precisamente nel reparto 27, prima di passare oltre, vaneggiano. I moribondi parlano di un uomo, che corrisponde alla descrizione di un fantasma che è stato avvistato varie volte al Glasgow's Royal Infirmary.

Ma il dato sconcertante non è questo, ma bensì il fatto che tutti i malati che vedono il vecchio signore prima di passare oltre, lo chiamano Archie. Come sempre sta avoi scegliere in cosa credere, ricordando però che non bisogna abbandonarsi alla supersitizione, ma provare sempre a trovare spiegazioni razionali.