Il tradizionale concertone di Capodanno al Circo Massimo, è saltato a causa della società vincitrice del bando che non è riuscita ad organizzare l’evento data l’assenza di sponsor. La notte di San Silvestro nella Capitale tuttavia non resterà senza i benauguranti festeggiamenti di piazza. L’assessore alla Cultura e vicesindaco Luca Bergamo ha tentato di rimediare, creando appositamente la Festa di Roma, un’iniziativa organizzata per il 1° gennaio 2017. Parteciperanno alla festa 500 artisti che si esibiranno sul Lungotevere e su quattro ponti della capitale: Ponte della Scienza, Ponte della Musica, Ponte Sisto e infine Ponte Sant’Angelo .

La Festa di Roma vera e propria inizierà alle 3.30 del mattino e durerà fino alle 22, per una giornata lunga 18 ore. Il programma consisterà in: installazioni, giochi di luci, concerti, laboratori per bambini, spettacoli teatrali, letture, cinema, musica e ballo.

Le 12 istituzioni culturali aderenti

Ad aderire all'iniziativa alcune grandi istituzioni culturali come: l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Associazione Teatro di Roma, l’Azienda Speciale Palaexpo, la Casa del Cinema, la Fondazione Cinema per Roma, la Fondazione MAXXI, la Fondazione Musica per Roma, la Fondazione Romaeuropa, la Fondazione Teatro dell’Opera, l’Istituzione Biblioteche di Roma, MACRO-Sovrintendenza Capitolina e Zètema Progetto Cultura.

Molti personaggi famosi parteciperanno a questa giornata di festa: da Ascanio Celestini a Massimo Popolizio e Lucrezia Lante della Rovere, ad Ambrogio Sparagna, Raffaele Costantino e Giovanni Guidi, a Teho Teardo.

L'invito del Comune di Roma agli artisti di strada

L’invito del Comune per la Festa di Roma è stato quello di esortare musicisti, cantati ed attori ad esibirsi per le strade di Roma, negli spazi appositamente allestiti sul Lungotevere.

Precisando dunque la partecipazione gratuita degli stessi, senza avere la possibilità di chiedere un’offerta a fine performance. Gli artisti hanno però rapidamente scatenato una polemica sui social network, tanto da portare l’assessore Luca Bergamo a sottolineare la mancata precisazione sul bando di partecipazione, ovvero: la possibilità per gli artisti di strada di ricevere un’offerta libera dal pubblico, detta “offerta a cappello”, senza richiedere però un pagamento diretto.

Anche in Parlamento i politici di destra e sinistra polemizzano con l’iniziativa culturale del Movimento 5 stelle, che ha interrotto la tradizione del concertone capitolino, ma la sindaca Virginia Raggi dichiara con sicurezza che non ci sarà nulla da temere e che tutto andrà per il meglio.

Un augurio è quello che questo 2017 che inizierà all'insegna di manifestazioni artistico-culturali, possa davvero tutelare la cultura e gli artisti, non solo di Roma, ma del nostro intero Paese.