Il mondo della moda piange la scomparsa della storica direttrice di vogue Italia franca sozzani, deceduta troppo presto, alla sola età di 66 anni per una grave malattia contro cui ha combattuto nell'ultimo periodo della sua brillante vita. Il 20 gennaio sarebbe stato il giorno del suo compleanno e l'avrebbe vista compiere 67 anni. Già nei mesi passati ha partecipato ad un numero minore di eventi e laddove è riuscita ad essere presente si è dimostrata stanca e fisicamente debole. Una donna che è sempre stata forte e sicura di se, sempre disponibile a conversare con tutti, a chiarire ogni dubbio, a dire la sua opinione in ogni circostanza.
Una donna che non aveva paura di dire ciò che pensava.
La sua vita per la moda
"Si che mi sento una vincente. Non sono presuntuosa ma ho constatato che ogni mia idea ha trovato un suo percorso con successo".
Queste sono le sue esatte parole e sono decisamente vere. Nata a Mantova, dopo il conseguimento del diploma al liceo classico "Virgilio" si laurea all'Università "Cattolica" di Milano. All'età di 25 anni scopre una fortissima passione per la moda e negli anni '70 entra a far parte del team di Vogue Bambino. Nel 1980 è stata chiamata per la direzione della rivista femminile LEI e, visto l'ottimo risultato, le è stata subito affidata anche la direzione della versione maschile, LUI. Nel 1988 sarà la nuova direttrice della versione italiana di Vogue.
Lei stessa ha sempre sostenuto: "Il successo bisogna guadagnarlo, bisogna inventarlo".
Il figlio, Francesco Carozzini, dedica alla madre un commovente film documentario
Il figlio, Francesco Carozzini, dedica alla madre un commovente film documentario che è stato presentato alla scorsa edizione del Festival del Cinema di Venezia dal titolo "Chaos and creation" e con questo gesto l'ha voluta ricordare come una donna forte, dedita alla sua carriera e alla sua vita di donna e madre.
Lei stessa amava inserire all'interno del suo lavoro la verità, le esperienze di una vita vissuta. E, come lei stessa sosteneva:
"Scordatevi Il Diavolo Veste Prada. Miranda non esiste. Non abbiamo il tempo per presunzione e capricci e le persone ci odierebbero solamente. Non mi sopporterei neanche io".