Come ogni anno, transparency International ha stilato la gradutatoria che indica la percezione di corruzione di tutte le nazioni mondiali.
L'italia si trova al 60esimo posto, con un punteggio complessivo di 47 punti alla pari con Cuba. Migliora il trend, poichè grazie alla legge anticorruzione, varata nel 2012, ha recuperato ben 12 posizioni (solamente tre anni fa era appunto 72esima). I dati sono sì positivi, ma restano pur sempre allarmanti, se si pensa al fatto che il bel paese è in terza posizione per Cpi (indice di corruzione) tra le nazioni Europee.
In testa alla classifica troviamo ormai da anni Finlandia, Nuova Zelanda, Danimarca e Svezia, paesi appunto in cui il tasso di corruzione è minimo se non addirittura nullo; nelle posizioni più basse vi sono invece Somalia, Sudan, Corea del Nord e Siria.
Cosa ne pensano le istituzioni italiane
''Da ormai 3 anni il trend è positivo, ma è sempre troppo poco'' è quanto dichiarato nell'ultimo rapporto. Di certo è stata una scelta azzeccata quella di mettere in moto la macchina dell' #anticorruzione, e lo dimostrano i fatti, ma se si vuole dare un serio colpo di mano, bisogna cambiare il modo di agire di tutti i giorni, proprio perchè il fattore corruzione risiede in tutti gli ambiti (Sanità, Giustizia, Amministrazioni, e via dicendo).
Il fattore principale sono proprio i cittadini, l'invito da parte delle istituzione è proprio quello di denunciare, poichè solo in questo modo il trend potrà tornare ad essere quello dei nostri vicini europei. Il miglioramento in Italia è significativo (ha guadagnato 3 posizioni in un solo anno, e questo è positivo poichè c'è fiducia da parte delle istituzioni e dagli investitori esteri).
Autorità nazionale anticorruzione
Nasce con la legge n.190 nel 2012 e rappresenta un organo amministrativo la cui principale funzione è la prevenzione della corruzione nella pubblica amministrazione Italiana. L'ente è composto da cinque membri, tra cui il Presidente Raffaele Cantone, e altrettante missioni istituzionali; vigilanza, regolazione, supporto, e indirizzo e programmazione.