Sono a dir poco allarmanti gli ultimi dati emessi dall'Agenzia europea dell'ambiente, che da anni ormai denuncia che il nostro pianeta si sta inesorabilmente trasformando, (e le cause sono ben note, tra cui surriscaldamento globale, effetto serra, disboscamento); le previsioni non sono mai state così chiare: nei prossimi anni assisteremo ad una serie di eventi che saranno sempre più frequenti, e ai quali dovremo purtroppo farci l'abitudine.

Come cambia il clima

Il cambiamento climatico farà aumentare inondazioni e tempeste su quei paesi che si affacciano sull'Oceano Atlantico, viceversa, per tutto il resto del Mediterraneo si prevedono fenomeni in larga scala di siccità e forti ondate di calore.

Detto questo, potrebbero inoltre insorgere gravi problemi di salute, a causa delle eventuali mutazioni genetiche delle malattie, che si adattano continuamente ai fenomeni climatici.

Se si pensa al fattore economico, solo in Italia, dal 1980 al 2013, i danni provocati dai cambiamenti climatici corrispondono a circa 700 euro pro capite. Nel nostro paese, nello specifico, sono previste piogge torrenziali, inondazioni e allagamenti nel Nord Italia, mentre siccità, temperature sopra la media (anche d'inverno) e perdita dei raccolti nel Sud Italia.

Come contrastare il cambiamento climatico

Un modo per rallentare i cambiamenti del clima è quello di puntare sulle energie rinnovabili, basti pensare infatti che i maggiori produttori di gas serra nel mondo sono proprio le compagnie elettriche e del gas.

Per quanto riguarda la vita di tutti i giorni, bisognerebbe scegliere sempre più di utilizzare mezzi di trasporto ''alternativi'' alla propria automobile, ad esempio trasporti pubblici, car-sharing, bicicletta, o semplicemente camminare a piedi.

Bisogna sempre tenere presente che sono proprio i piccoli cambiamenti domestici a fare la differenza, e sono veramente tante le accortezze che possono aiutare a contrastare il fenomeno dei cambiamenti climatici. Piccoli passi portano a grandi prodigi.