Si infittisce sempre di più il giallo relativo al delitto di Garlasco, ovvero sulla morte della povera Chiara Poggi, uccisa nell'agosto del 2007. Infatti come riportato dal quotidiano 'Il Corriere della Sera' sono emersi nuovi dettagli che andrebbero ad aggravare la posizione di Andrea Sempio, amico di Marco Poggi e fratello di Chiara: come senz'altro saprete l'uomo è stato tirato in ballo da una perizia medico-legale che ha portato alla richiesta di revisione del processo.

Ultime news omicidio Chiara Poggi, delitto Garlasco: si complica la posizione di Andrea Sempio

Infatti, secondo un interrogatorio risalente ai giorni successivi al delitto della povera Chiara, Marco Poggi dichiarò che l'amico era solito rimanere in salotto con lui per poi salire in camera da letto di Chiara per far uso del suo computer. Queste dichiarazioni, tra l'altro, sono state smentite sia dalla mamma di Chiara Poggi che dal padre di Andrea Sempio.

Un dettaglio che avrà certamente la sua importanza all'interno dell'impianto difensivo studiato dagli avvocati di Alberto Stasi, condannato a sedici anni di reclusione e da due recluso nel carcere di Bollate. A questo proposito, c'è da sottolineare come la richiesta di riapertura del processo sia motivata anche dall'esito delle analisi che hanno associato con elevati picchi di corrispondenza il DNA di Andrea Sempio a quello ritrovato sulle unghie della povera Chiara Poggi.

Delitto Chiara Poggi: Andrea Sempio, qualcosa non torna

L'ipotesi di un coinvolgimento di Sempio nel delitto è stata seccamente respinta dalla famiglia Poggi che sostiene che il colpevole per il delitto della figlia sia già in carcere ma è pur vero che l'alibi del nuovo indagato, seppur ritenuto abbastanza solido da parte degli inquirenti, presenta tuttavia qualche anomalia.

Infatti, oltre ad aver smentito di conoscere Chiara, ci sarebbero delle telefonate fatte il 7 e l'8 di agosto sul telefono fisso dei genitori, sebbene Sempio sapesse che l'amico, insieme ai genitori, fossero già partiti per le vacanze. Tra l'altro, il numero di scarpe di Andrea Sempio è risultato compatibile con quelle dell'assassino oltre al fatto che l'uomo avesse l'abitudine di raggiungere casa Poggi in bicicletta. Sulla base di questi elementi, la mamma di Alberto Stasi chiede che venga fatta al più presto chiarezza, visto che il figlio continua a restare in carcere.