In questi ultimi giorni dell'anno 2016 si torna a parlare dell'omicidio Chiara Poggi, ovvero del tristemente famoso delitto di Garlasco, quando la mattina del 13 agosto 2007 venne ritrovato il corpo della ventiseienne impiegata laureata in informatica.

Come senz'altro tutti ricorderete, la Corte di Cassazione, il 12 dicembre di un anno fa, riconobbe il fidanzato Alberto Stasi quale unico colpevole dell'efferato delitto, condannandolo a 16 anni di reclusione.

Ultime news cronaca, martedì 27 dicembre: delitto Garlasco, colpo di scena sull'omicidio di Chiara Poggi?

Un caso che rischia, però, di essere riaperto clamorosamente in quanto il 19 dicembre scorso, la difesa di Alberto Stasi ha presentato una perizia genetica che dimostrerebbe come il DNA ritrovato sotto le unghie della povera Chiara Poggi non apparterebbe all'ex fidanzato bensì ad un conoscente della vittima. Da qui, la decisione della Procura di Pavia di aprire una nuova indagine nei confronti di Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi, il quale tra l'altro non avrebbe un alibi in grado di scagionarlo. Il 20 dicembre, la Procura di Milano ha accolto la richiesta, presentata dalla difesa, relativa alla revisione del processo.

Omicidio Chiara Poggi: 'Alberto Stasi è l'unico colpevole del delitto di Garlasco'

Nelle ultime ore è arrivata, però, la pronta risposta degli avvocati della famiglia Poggi, i quali in una nota depositata presso la Procura di Pavia, ribadiscono la totale infondatezza di qualsiasi ipotesi in grado di prospettare responsabilità di terze persone nel delitto.

Gli avvocati Francesco Compagna e Gian Luigi Tizzoni, in sostanza, continuano a ribadire come l'unico autore dell'efferato delitto sia Alberto Stasi.Con l'occasione, i legali della famiglia Poggi hanno voluto esprimere il proprio sconcerto per l'ampio risalto che la stampa ha dato ad una perizia che è stata effettuata da un consulente di parte, la quale avrebbe la pretesa di voler smentire le accurate analisi genetiche che vennero effettuate dal professor De Stefano, nell'ambito del processo a carico di Alberto Stasi. Gli avvocati Tizzoni e Compagna hanno, inoltre, espresso il proprio dispiacere per il coinvolgimento di una persona del tutto estranea all'accaduto.