Ricordate E.T. l'extratterestre del film di fantascienza di Steven Spielberg? Credete che sia solo una creatura artificiale realizzata da quel genio di Carlo Rambaldi, risultato di una fervida immaginazione e di una brillante produzione cinematografica? Casomai lo pensaste, ora dovrete ricredervi.

Sulla terra se ne vedono, se ne sentono e se ne scoprono, magari dopo 100 milioni di anni, delle belle. Così ad esempio ricercatori, sbalorditi loro per primi, hanno appena scoperto un antichissimo E.T., segni particolari: testa triangolare e occhi a palla molto sporgenti, vissuto sulla terra in forma d'insetto.

Un alieno sul pianeta perché mai si era visto niente del genere!

ET è un fossile extraterrestre con la testa che ruota di 180 gradi

Questo curiosissimo E.T. è un insetto femmina senz'ali rimasto intrappolato nell'ambra 100 milioni di anni fa a metà del Cretaceo ed è stato scoperto in Birmania nel Myanmar, nelle miniere della Valle di Hukawng, dai ricercatori dell'Oregon State University.

Ha una fisionomia particolarissima: testa triangolare, precisamente triangolo rettangolo isoscele con ipotenusa in alto e il vertice situato alla base del collo; pare tutto occhi, visto che li ha enormi, dilatati e sporgenti proprio come l'E.T. di Rambaldi! L'insetto ha un corpo lungo, stretto, piatto, ma con sei zampe lunghe e molto sottili.

Due delle quali, le posteriori, misurano il doppio dell'addome.

La caratteristica insolita della testa, inoltre, avrebbe dato a questa specie 'aliena' la possibilità di ruotarla di 180 gradi contando su un campo visivo quindi molto allargato per assicurargli maggiore controllo dell'ambiente. Grazie alle ghiandole che aveva sul collo, poteva probabilmente produrre veleno per tenere lontani i nemici.

Si ritiene che vivesse nelle fessure della corteccia degli alberi cercando acari, vermi o funghi per nutrirsi. Ed è finito intrappolato nell'ambra dove si è conservato per milioni di anni fino ad oggi, un po' come è capitato alla zanzara di Jurassic Park.

Un nuovo ordine per classificare l'insetto E.T.

"Questo insetto ha una serie di caratteristiche che non corrispondono a quelle di tutte le altre specie di insetti noti.

Non avevo mai visto nulla di simile e questo esemplare sembra unico nel mondo degli insetti, tanto che dopo molte discussioni, abbiamo deciso che doveva prendere il suo posto in un nuovo ordine", ha detto emozionatissimo e felice l'entomologo George Poinar dell'Oregon State University, esperto di forme vegetali e animali intrappolate nell'ambra. Il suo racconto lo potete vedere nel video qui pubblicato.

E così è stato: l'insetto è stato inserito nell'ordine appena creato degli Aethiocarenodea, e la sua specie è stata chiamata Aethiocarenus burmanicus, in omaggio al luogo dove è stato scoperto, la Birmania. Per ora non ce ne sono altre di specie simili e resta l'unico animale preistorico dall'aspetto alieno. Chissà perché si sarà estinto. Sarà oggetto di futuri studi. Che magari condurranno dritto ad altri mondi.