I crostacei non possono essere rinchiusi nelle confezioni e tenuti a temperature bassissime con le chele legate. Licia Colò lo sa bene e, per questo, è rimasta allibita quando è entrata in un supermercato Carrefour. La celebre conduttrice e scrittrice stava facendo la spesa, quando il suo sguardo si è posato su alcune confezioni di granchi esposte al banco del pesce. Dopo essersi avvicinata, la Colò ha notato che erano ancora vivi. Nel filmato postato su Facebook, la presentatrice veronese ha sottolineato che tenere i crostacei in simili condizioni non è solo vietato, ma anche "amorale".
La liberazione di alcuni granchi
La perplessa Licia, dopo aver constatato che i granchi venduti nel supermercato Carrefour erano ancora in vita, ne ha acquistate tre confezioni. Successivamente ha portato i crostacei sulla spiaggia di Ostia e li ha liberati. La presentatrice ha detto di essersi sentita inerme quando ha visto quegli animali sul banco del pesce. Nel mentre ha anche protestato apertamente contro Carrefour, anche perché si tratta del supermarket dove si reca abitualmente per fare compere.
La replica di Carrefour
La vendita di granchi e aragoste vivi, a temperature basse e con le chele legate, rappresenta un reato. Lo ha confermato anche la Cassazione, nei mesi scorsi, rigettando il ricorso di un ristoratore toscano condannato per aver tenuto nel suo locale crostacei vivi, sul ghiaccio e immobilizzati.
Il video pubblicato da Licia Colò su Facebook ha lasciato di stucco anche Carrefour. La replica del colosso alimentare è arrivata a stretto giro: in un comunicato si sottolinea che l'azienda presta attenzione agli animali che dovranno essere venduti per scopi alimentari, aggiungendo che i granchi menzionati dalla Colò dovevano essere venduti sfusi e, per questo, ha avviato accertamenti interni per scongiurare episodi analoghi in futuro.
I crostacei provano dolore
Vendere i crostacei vivi, con le chele legate e in luoghi freddi, rappresenta una violazione della legge perché è scientificamente provato che questi animali provano dolore e ricordano le sofferenze. Ancora una volta, Licia Colò si è schierata dalla parte degli animali ed ha permesso di fare luce su una vicenda di cui, probabilmente, nessuno si sarebbe mai interessato.