In preda ai fumi dell’alcol il 5 febbraio scorso – secondo quanto accertato dalla Polizia – all’interno di un bar di Mamoiada avrebbe colpito al volto con un bicchiere un poliziotto che presta servizio nella Questura di Nuoro, provocandogli una ferita al viso che ha richiesto più di trenta punti di sutura. Claudio Deiana, 52 anni, di Mamoiada, volto conosciuto alle forze dell’ordine, è stato arrestato ieri – dopo circa 20 giorni d’indagini – dagli agenti del commissariato di Orgosolo che hanno eseguito l’ordine del Gip del Tribunale di Nuoro, Mauro Pusceddu, che ha accolto le richieste effettuate dal pubblico ministero Giorgio Bocciarelli.
Claudio Deiana – che ora si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Mamoiada – si dovrà cercare un buon avvocato che lo difenda dall’accusa di “lesioni personali aggravate”, si legge nelle carte. Non è stato semplice per gli agenti di Polizia individuare l’aggressore che – dopo aver sferrato un colpo di bicchiere nel volto del giovane poliziotto – aveva fatto perdere le tracce tra la folla in festa per la giornata del carnevale mamoiadino.
Un’aggressione senza senso
Secondo quanto ricostruito dai poliziotti del commissariato di Orgosolo – che hanno sentito in questi giorni numerosi testimoni – l’agente di Polizia era andato ad assistere alla tradizionale sfilata di Carnevale e dopo il passaggio dei carri aveva deciso di andare a prendere qualcosa al bar insieme ad un amico.
Una volta entrato nel locale sarebbe accaduto il finimondo quando l’agente si sarebbe offerto di pagare le consumazioni dei presenti.
Un affronto che - secondo Claudio Deiana - non poteva essere subito da loro che erano i principali avventori del bar. Un “forestiero” non si sarebbe dovuto permettere. Sarebbe stato proprio questo gesto – secondo quanto ricostruito dagli inquirenti – a scatenare la reazione dell’uomo che con una violenza inaudita avrebbe colpito al volto il giovane poliziotto.
I testimoni
Fortunatamente alla scena avevano assistito diverse persone che erano riuscite a bloccare la furia dell’uomo che si stava avventando sulla vittima inerme in terra e con il volto insanguinato. Una reazione ancora inspiegabile che aveva creato il panico nel locale, colmo di gente in un giorno di festa. Nonostante i tanti avventori però non è stato semplice dare un volto al presunto aggressore del giovane poliziotto di Nuoro.
