La notizia è arrivata pochi minuti fa, Fabio Alisei il grande speaker radiofonico ha pubblicato sul suo profilo instangram una foto in compagnia del grande musicista leone di lernia, venuto a mancare oggi nell'ospedale di Milano.
Con una frase dedicata al suo collega ha espresso tutto il suo dolore per l'accaduto: " avevi ragione su tante cose, addio vecchio amico mio".
Addio allo speaker radiofonico
Il cantautore salentino, si è spento stamane all'età di 78 anni. Diventato famoso per le sue parodie supertrash in dialetto pugliese, ha raggiunto l'apice del successo nel 2006 grazie alla partecipazione all'isola dei famosi, condotto all'epoca da Simona Ventura su Rai 2.
Il triste annuncio è stato ufficializzato dal suo collega Fabio Alisei che da anni lo accostava ne lo zoo di 105, programma radiofonico di radio 105.
La scorsa settimana il grande artista è stato al centro di un caso mediatico, in rete circolavano voci sulla sua presunta morte. Infatti nel corso della puntata di Domenica Live, Barbara D'urso ha intervistato il figlio Davide confermando la "bufala". Tanto che dopo pochi istanti in diretta è arrivata la telefonata del cantante dove tra battute e canzoni affermava di essere vivo e vegeto, rassicurando i suoi fans.
Stando ad alcune voci pare che la falsa notizia sia stata messa in atto solo per rilanciare il programma ( Lo zoo di 105) visto il calo di ascolti avuto nell'ultimo periodo.
Durante la diretta di ieri, Marco Mazzoli ha ribadito il suo sdegno soprattutto nei confronti della Mediaset e Dagospia che secondo il suo pensiero pare abbiano approfittato della situazione.
Chi era Leone di Lernia?
Leone di Lernia è nato nella città di Trani nell'aprile 1938. Oltre ad esser eun cantautore radiofico era molto conosciuto per il genere trash demenziale italiano.
Dall 1999 al 2008 è stato un grand epilastro per la radio Lo zoo di 105. Dopo essere stato espulso a tempo indeterminato per condotta indisciplinata viene riammesso nel programma il giorno dopo nella trasferta all'università di Cagliari.
Tra i suoi grandi successi ricordiamo Magnando, Ti si magnat la banana e Lasciame stà.