Ha ucciso la donna della sua vita di fronte agli occhi innocenti delle tre figlie di 3, 6 e 9 anni, con numerose coltellate, l’ultima mortale, alla gola. Gianni Murru, ex tabaccaio di Iglesias, di 46 anni, avrebbe colpito fino alla morte la moglie Federica Madau, 32 anni, originaria di San Gavino Monreale, ma da parecchio tempo residente a Iglesias, per motivi legati alla gelosia. Probabilmente non aveva ancora accettato la loro fresca separazione – accaduta da pochi mesi – e soprattutto non sopportava che le tre bambine avessero scelto di vivere con la madre.

Questo – secondo gli investigatori della Squadra Mobile delle Polizia che per primi hanno svolto le indagini sul luogo del delitto – sarebbe stato uno dei motivi che avrebbe spinto Gianni Murru ad infierire sulla sua ex moglie con diverse coltellate. Sul luogo del delitto è intervenuta anche un’ambulanza medicalizzata del 118 ma i medici non hanno che potuto costatare il decesso della povera donna. Ora l’ex marito – dopo tutti i controlli di rito – è stato portato in una cella del carcere di Uta, dove sarà sentito dal magistrato che si occuperà del caso. L’uomo dovrà cercarsi un avvocato che lo difenda dall’accusa di omicidio.

Un raptus di gelosia?

Erano da poco passate le 20.30 di ieri quando – secondo quanto ricostruito dagli abili investigatori della Squadra Mobile, coordinati dal dirigente Fabrizio Fabbrocini – Gianni Murru si trovava nella casa al civico numero quattro di via San Salvatore in compagnia delle tre figlie, con cui aveva appena trascorso tutta la giornata.

L’uomo infatti non viveva più con loro e con la ex moglie da dicembre e proprio in quel momento aveva chiamato la 32enne per comunicarle di andare a prendere le giovani ragazze nella sua abitazione.

L’aggressione

Federica Madau – che da tempo viveva nell’abitazione dei genitori insieme alle tre figlie – a quel punto è salita sull’auto ed è andata al civico 4 di via San Salvatore dove è accaduta la tragedia.

Secondo quanto infatti ricostruito dagli investigatori ad attenderla all’uscio ha trovato l’ex marito con il quale è iniziata subito una discussione. Dalle parole forti però si è passati subito ai fatti.

L’uomo infatti avrebbe tirato dentro l’ingresso della palazzina la donna e si sarebbe scagliato su di lei colpendole con una raffica di coltellate di cui una mortale alla gola.

La donna si sarebbe accasciata a terra in una pozza di sangue e un vicino – che aveva sentito le urla - ha dato immediatamente dato l’allarme con una telefonata al centralino della Polizia. Immediato l’intervento degli agenti della Squadra Volanti del Commissariato di Iglesias, coordinati dal dirigente Fabrizio Figliola, che hanno immediatamente avviato le indagini in attesa del’arrivo dei colleghi della Mobile. Inutili – purtroppo – i soccorsi dei medici del 118. Il cuore della povera donna aveva già cessato dibattere da tempo.