Francia, 18 aprile -La Polizia Francese nella mattinata odierna ha tratto in arresto all'interno di un appartamento due presunti giovani terroristi, uno di 23 anni ed un di 29 anni con l’accusa di aver pianificato un attentato imminente previsto per la giornata delle Elezioni presidenziali francesi. Secondo alcune fonti i due giovani ipotetici terroristi si sarebbero convertiti mentre stavano scontando una pena all’interno del carcere di Sequedin. Entrambi si sarebbero affiliati all’Isis prestando giuramento ed in rete circolerebbe un loro video sospetto.
Rinvenuto materiale esplosivo all'interno dell'appartamento
Due giovani presunti terroristi sono stati bloccati in un edificio a Marsiglia ed arrestati dalla Polizia Francese con l’accusa di essere pianificatori di un attentato previsto per il giorno delle elezioni presidenziali francesi. All’interno dell’edificio nella quale sono stati trovati i due ragazzi è stato rinvenuto del materiale esplosivo altamente pericoloso di tipo Tatp. Dopo l’arresto i due presunti terroristi sono stati identificati: sia Mahièdine M. che Clèment B. possiedono la cittadinanza francese e sono già noti alle Forze dell’Ordine ed ai servizi di sicurezza. Grazie ad alcune ricerche approfondite, secondo quanto dichiarato da France Info, gli inquirenti avrebbero scoperto un video che circola sul web contenente un giuramento effettuato dai due ipotetici affiliati Isis.
All’interno del video in risalto appare la foto di uno dei candidati francesi, Francois Fillon, probabilmente nel mirino dell'Isis. Nella città, nella giornata di domani la candidata francese Marine Le Pen terrà un comizio elettorale ma secondo alcune fonti l’obiettivo dei due presunti terroristi non era lei.
Francia blindata in vista delle elezioni
Per precauzione, la sicurezza in tutto il Paese è stata ampiamente rafforzata per garantire l’incolumità dei candidati e dei cittadini. Il Ministro dell’Interno Matthias Fekl ha dichiarato che nonostante l’accaduto le elezioni si svolgeranno nella giornata stabilita e che è stato fatto il massimo per garantire la sicurezza a tutto il Paese: “Sono stati mobilitati in tutto il paese circa cinquanta mila agenti delle forze dell’ordine e saranno controllati a vista circa sessantasette mila seggi, le elezioni manterrano il normale decorso, l’intera città è stata blindata”.
