Matteo Renzi, ha dato il suo ultimatum all'Unione Europea durante una manifestazione pubblica a Cavriglia (Arezzo) "O mantenete le promesse sui migranti o gli toglieremo i soldi". L'ex Presidente del Consiglio ha dichiarato essere stufo del comportamento dell'UE che a quanto pare, non rispetterebbe le promesse enunciate sul tema migranti.
Non blocchiamo il cammino dell'Italia
Renzi ha dichiarato di essere stufo delle false promesse della UE tanto da dichiarare "Sono tre anni che sto ribadendo il concetto che non possiamo finanziare tutto noi!", non è possibile, secondo l'ex premier, continuare a finanziare un accordo che non viene rispettato da ambe le parti dal momento che attualmente sarebbe solo l'italia ad adempiere ai suoi doveri.
Parole forti, che a quanto pare erano già state preannunciate nell'ottobre del 2016 sempre da Renzi che aveva avvertito l'UE di mettere mano al portafoglio e di aprire le porte ai migranti in diversi Paesi non solo in Italia "Nel 2017 non riusciremo più a reggere il flusso di migranti" aveva dichiarato.
Quanto costa l'accoglienza
Già nel 2016 Pier Carlo Padoan Ministro dell'Economia, aveva inviato una lettera ai commissari dell'Unione Europea elencando i costi reali per il nostro Paese in merito all'accoglienza migranti: 3,3 miliardi di euro all'anno e comprenderebbero costi come le varie permanenze nei centri di accoglienza, alberghi, camping, ostelli che ospitano attualmente circa 134 mila migranti.
Le spese per persona, economicamente parlando, sono circa 35 euro al giorno per adulto e 45 euro al giorno per un minorenne; per non parlare dei costi delle spese di salvataggio dei migranti, le cure sanitarie e l'assistenza. Padoan aveva anche sottolineato che i minori a dover essere integrati nel nostro Paese e che devono ricevere l'educazione scolastica sono 20 mila e le cifre in questo 2017 saliranno a 3,8 miliardi di euro di spese.
Se vogliamo essere più precisi, nella lettera scritta da Padoan, 881 milioni sono stati spesi nel 2016 in svariate operazioni di soccorso e trasporto di migranti, 250 milioni in spese sanitarie, 89 milioni in stipendi del personale.
66 milioni sono stati i soldi dati alla Turchia per la gestione dei profughi e che saliranno alla cifra di 88 milioni durante il 2017, insomma una situazione che così - secondo Renzi- non può reggere; l'Italia ha bisogno d'aiuto e questa volta dall'Europa stessa.
