Proprio nelle scorse settimane si è parlato di come sia salita la tensione fra Russia e America a seguito di un incidente avvenuto nel Mar Baltico. Qui un caccia americano ha intercettato un aereo su cui viaggiava Sergei Shoigu, il ministro della difesa russo. Fortunatamente l'incontro non ha causato conseguenze, ma negli scorsi giorni un altro evento ha fatto temere il peggio. Questa volta i riflettori sono stati puntati sulla Cina. Questo perché la potenza, ha dato inizio a delle esercitazioni per il suo squadrone d'élite, il 15° Airbone Army, facendo pensare all'opinione pubblica che il paese si stia preparando per un conflitto.
Durante l'allenamento sono stati anche schierati degli elicotteri d'attacco, conosciuti anche come "Fierce Thunderbolts". Andiamo a vedere nel dettaglio la questione.
Allenamenti sul confine
Gli allenamenti del 15° Airbone Army si sono tenuti nella provincia di Jillin, luogo confinante con il Nord Corea. Anche i "Fierce Thunderbolts", ovvero degli elicotteri d'attacco sono stati coinvolti nell'esercitazione. I media cinesi, hanno giustificato gli allenamenti come una risposta al punto di stallo in cui si trovano i rapporti fra Pyongyang e Washington D. C., che non sono arrivati ad un accordo. Ad aggravare la situazione, negli scorsi giorni, il presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump, ha affermato in un Tweet che l'era della pazienza strategica sia giunta al termine.
Cina, Russia, Nord Corea, sono tutti candidati come luoghi in cui potrebbe scoppiare la Terza Guerra Mondiale, ma dov'è più probabile che il terzo conflitto abbia inizio?
The era of strategic patience with the North Korea regime has failed. That patience is over. We are working closely with.... pic.twitter.com/nCZ51HnIdx
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 30 giugno 2017
Il Mar cinese
Come riporta il "The Telegraph" una famosa testata giornalistica inglese, nelle scorse ore il presidente statunitense ha fatto navigare un'imbarcazione militare vicino le isole cinesi, cosa che non è stata ben vista da Pechino.
La Cina non appena ha scorto la nave, ha inviato immediatamente dei caccia, cosa a cui è seguita una telefonata diretta alla presidenza americana da parte di Xi Jinping, il presidente cinese, in cui sono stati elencati tutti i punti negativi dell'attuale rapporto fra le due superpotenze. Poco prima, il presidente ha imposto delle dure sanzioni alla banca cinese, con l'accusa di aver riciclato denaro nord-coreano.
In un documentario targato Showtime, e diretto da Oliver Stone, il presidente russo Vladimir Putin, ha dichiarato che nel caso in cui scoppiasse una Terza Guerra Mondiale non ci sarebbero sopravvissuti. Non ci resta adesso che aspettare nuove notizie.