L'isola d'Ischia, inizia a tremare a causa di una scossa di magnitudo 4.0 già da ieri sera, poco prima delle nove, precisamente alle 20.57.
Ischia: quali i maggiori danni riportati?
Il luogo colpito da maggiori danni e quello di Casamicciola, ma non più fortunati i ben conosciuti comuni di Lacco Ameno, Foria, Barono d'Ischia. Il tremito si è così, esteso anche nei punti e luoghi limitrofi come Napoli. Già registrati e confermati due morti e trentanove feriti non gravi. Due donne, purtroppo non sono sopravvissute all'accaduto: una di loro è stata travolta dalle rovine di una Chiesa, l'altra invece, recuperata morta sotto i frantumi abbattutasi.
Da poche ore salvati, anche due bambini. Una serata da dimenticare per abitanti e turisti del posto: subito dopo aver percepito il rumore di uno scoppio o schianto segue un oscuramento totale, la terra trema, seguono i crolli, le urla, la paura diventa per i presenti consapevolezza. A breve, si annuncia la nomina di un commissario straordinario, capace di seguire con la dovuta dedizione i luoghi maggiormente danneggiati dal Terremoto.
Casamicciola trema ancora una volta
Numerosi i turisti intenti ad abbondonare l'isola, ad allontanarsi con i primi mezzi in partenza, pervenuti anche traghetti eccezionali e fuori dall'ordinanza. Ben duemila gli evacuati per la conosciuta Casamicciola. Al momento, si sono allontanati dall'isola d'Ischia più di mille persone; adibiti anche centri di primo soccorso per Casamicciola e per i comuni maggiormente colpiti dal terremoto.
Tempo fa, Casamicciola fu colpita da molteplici terremoti, precisamente sei. Le scosse, le vittime i danni verificatosi furono maggiori sia nel marzo del 1881, dove il terremoto registrò più di cento morti. A seguire un ulteriore scossa di terremoto venne avvertita nel luglio del 1883. La terra ancora una volta iniziò a tremare distruggendo ogni cosa e registrando più di duemila morti e più di settecento feriti.
Casamicciola, praticamente si presentava ad abitanti, visitatori, vacanzieri e a chiunque si presentasse in quei luoghi, come rasa al suolo. Solo la determinazione dei residenti, appoggiati ed aiutati da fondi e premi di solidarietà riuscirono a ricostruire il tanto amato Comune di Casamicciola; riportando in tale luogo crescita economica, turismo e soprattutto rinascita. Ora come allora, si sono ripetute scene indescrivibili, accompagnate da sguardi di paura e timore.