Il gruppo Volkswagen riconoscerà uno sconto fino a 10mila euro a tutti coloro che possiedono un modello diesel della gamma della casa tedesca (che include i marchi Seat, Skoda, Audi e Porsche) o anche di altre marche, e comprino una nuova auto del gruppo. L'iniziativa è una risposta allo scandalo "Dieselgate" ed è per ora limitata alla clientela della Germania (significativo che in tedesco l'iniziativa sia stata denominata “Umweltpraemie”, cioè premio per l’ambiente). La casa di Wolfsburg sta però pensando di estenderla a tutta l'Europa.
Sconti consistenti per i clienti VW
La decisione è stata presa una settimana dopo il vertice tra governo e produttori di auto della Germania (VW, Bmw, Daimler ed Opel) in cui si è discusso della riduzione delle emissioni inquinanti dei motori diesel e dell'aggiornamento gratuito dei software di controllo delle emissioni. Potrà partecipare all'iniziativa chiunque, in Germania, abbia da almeno 6 mesi un’auto diesel che ricada in una classe di emissioni compresa tra Euro 1 ed Euro 4. Fino a dicembre, Volkswagen riconoscerà un premio di 2mila euro per chi passi a una up!, di 3mila euro per chi compri una Polo, di 5mila euro per chi scelga una Golf e di 10mila euro per chi acquisti una Touareg: tutti i modelli nuovi offerti agli acquirenti saranno di classe Euro 6.
Chi volesse scegliere un modello ibrido, a gas o elettrico avrà un ulteriore bonus compresa tra i 1.000 e i 2.380 euro. La Golf TGI a metano, per esempio, verrà scontata di 6.000 euro e costerà 18.175 euro. Per i modelli elettrici, gli incentivi saranno cumulabili con quelli già introdotti dal governo di Berlino: chi comprerà una Golf elettrica otterrà quindi uno sconto di 5.000 euro (per la rottamazione con Volkswagen) + 2.380 euro (per aver scelto una VW elettrica) + ulteriori 2.380 euro (a titolo di bonus federale) e, anziché 35.900 euro, ne spenderà quindi 24.140.
La up! invece verrà a costare dai 7.975 euro in su e la Polo da 9.975 euro.
L'iniziativa potrebbe fare "proseliti"
La scelta del gruppo di Wolfsburg è stata premiata in Borsa, dove il titolo ha fatto registrare un modesto profit a +0,47% non appena la casa automobilistica ha confermato con un proprio comunicato stampa le notizie anticipate dalla testata Bild.
Bmw, Ford e Toyota hanno annunciato di voler seguire la stessa strada, con l'obiettivo di rinnovare il parco auto circolante e migliorare di conseguenza la qualità dell’aria (che porta spesso a blocchi della circolazione delle auto più 'datate' nei centri abitati).
