Lutto nel mondo dell'alpinismo. Il giovane campione americano Hayden Kennedy è morto suicida dopo il decesso della fidanzata, Inge Perkins, travolta da una valanga. A raccontare la tragica fine del figlio e della giovane ragazza sono i genitori di lui. Pochi giorni fa, i due avevano deciso di scalare l'Imp Pick, in Montana. Hayden si era trasferito qui da poco, per vivere insieme ad Inge, la quale stava per terminare gli studi universitari in matematica. Entrambi erano alpinisti esperti, rispettivamente di 27 e 23 anni. La montagna però, come la vita, dà e toglie.

A questo giro, ha scelto di togliere.

Una storia di amore, neve e morte

La coppia era molto conosciuta in America. Era stata la prima ad aver scalato insieme i 14 "ottomila". Un amore all'insegna della neve e della montagna. Per Hayden e Inge l'alpinismo era qualcosa di più che un semplice hobby. La stessa passione che li ha portati alla morte. La prima tragedia si verifica ad Imp Pick, dove la coppia viene sorpresa da una valanga. Il giovane sopravvive, la ragazza no. Il campione di alpinismo non si arrende e continua a scavare per ore tra la neve, nella speranza di poter rivedere la propria amata. Gli sforzi sono tutti inutili.

Dopo più di 3 ore, ormai allo stremo, Hayden smette di scavare, capendo che non c'è più nulla da fare.

Prima di tornare a casa, conficca una pala nella neve. E' solo il primo gesto che l'uomo compie dopo la morte della fidanzata. L'alpinista torna nella sua abitazione, consapevole che la sua ragazza è morta. A portargliela via la stessa neve, la stessa montagna che li aveva visti uniti, felici e innamorati, fino a quel momento.

La morte aveva bussato una prima volta alla porta di Hayden. La stessa porta che il 27enne americano spalancherà alla morte il mattino seguente, suicidandosi. Impossibile per lui sopportare il dolore della perdita della sua fidanzata.

L'estremo gesto d'amore

Prima di suicidarsi, Hayden ha scritto un messaggio nel quale indicava una serie di numeri, le coordinate gps per ritrovare il cadavere della sua Inge sepolto dalla neve.

I soccorritori, una volta arrivati sul posto segnalato dal giovane, hanno trovato la pala che lo stesso alpinista aveva lasciato per indicare il punto esatto dove era accaduta la tragedia. L'ultimo gesto d'amore di un uomo che non ha voluto vivere ulteriormente senza avere al suo fianco la giovane compagna, con cui aveva condiviso la sua grande passione per la montagna. Nonostante la vita gli avesse tolto tutto, Hayden Kennedy ha voluto fino alla fine "dare".