Nella giornata di domenica 1 ottobre, in occasione della "festa dei nonni", davanti a 7 mila persone presenti col naso all'insù, i Ragni di Lecco hanno compiuto un'impresa scalando i 113 metri del Pirellone; hanno così raggiunto la vetta di uno tra i più famosi grattacieli meneghini. I quattro alpinisti che hanno scalato il grattacielo sono stati, in ordine alfabetico, Dimitri Anghileri, Matteo De Zaiacomo, Marco Maggioni e Luca Schiera. A terra, Fabio Palma e Luca Passini, presidente e vice presidente del gruppo, hanno fatto da speaker, spiegando tutte le attrezzature utilizzate e la tecnica necessaria per arrivare in vetta.

Hanno assistito allo spettacolo anche i consoli di Olanda e Portogallo.

Gli altri eventi della giornata

L'iniziativa "Coi nonni al Pirellone" ha celebrato la festa che ricorre il giorno 2 di ottobre. Durante l’apertura speciale è stato possibile visitare il Belvedere (situato al 31° piano), la mostra di Marius Stroppa (il 'Leonardo' di Pandino), e l’esposizione fotografica di Mario Bobba. Inoltre, nel corso della giornata, i settemila presenti hanno potuto assistere ad animazioni musicali, al teatro delle marionette e a laboratori floreali. Per i più golosi, un ricco carretto regalava pop-corn e gustosissime crepes alla nutella.

Chi sono i Ragni di Lecco

Il gruppo dei Ragni di Lecco (o Ragni della Grignetta) è uno tra i più prestigiosi gruppi alpinistici del panorama internazionale; fondato nel 1946 con lo scopo di diffondere e sostenere l'alpinismo, hanno alle spalle una storia di oltre 70 anni fatta di scalate ai massimi livelli sulle montagne di tutto il mondo.

I suoi membri indossano il caratteristico maglione rosso con simbolo un ragno a sette zampe sul braccio sinistro.

Il Pirellone

Il grattacielo Pirelli, più conosciuto col nome di Pirellone, è stato costruito tra il 1956 e il 1961 su progetto di Gio Ponte. Con i suoi 113 metri è stato per alcuni anni il grattacielo più alto dell'Unione Europea, precisamente fino al 1966, anno di costruzione della Tour du Midi di Bruxelles.

Originariamente il palazzo fu costruito per ospitare gli uffici della Pirelli, azienda di pneumatici. In seguito, nel 1978, il grattacielo fu acquistato dalla Regione Lombardia, e, dopo una ristrutturazione, divenne la principale sede regionale. Attualmente ospita il Consiglio regionale; infatti dal 2011 la Giunta regionale si è trasferita nel vicino Palazzo Lombardia.