Alla ripresa del processo che vede imputata Loredana Errore, la Procura di Agrigento ha chiesto l'assoluzione per la cantante agrigentina. Loredana Errore sta affrontando il rito abbreviato per un grave incidente stradale in cui rimase coinvolta ad Agrigento nel 2013 dal quale scaturì per l'artista una denuncia per stato di ebbrezza. Divenuta celebre nel 2010 per essersi classificata seconda nella seguitissima trasmissione musicale di Maria De Filippi "Amici", da allora ha fatto segnare numerosi successi. Ma la sua carriera si è momentaneamente interrotta a seguito dell'incidente stradale che le è costato un anno è mezzo di riabilitazione e un lungo processo, che è arrivato adesso alle battute finali.
Una giovane cantante di successo
L'edizione di Amici del 2010 venne vinta da Emma, ma Loredana Errore s'impose all'attenzione del grande pubblico per la sua simpatia e il suo talento. Il successo è stato presto confermato da altre apparizioni televisive, dagli applauditi concerti e dalla vendita dei suoi dischi: il suo singolo Ep "Ragazza del cielo" si è piazzato al terzo posto nella classifica della Federazione dell'Industria della musica italiana. Venduto in oltre 130 mila copie, ha ottenuto il prestigioso disco di platino. Una carriera costellata anche da diversi importanti premi, dalla collaborazione con Biagio Antonacci e da un duetto con Loreda Bertè, che apprezzano molto la cantante agrigentina.
Il grave incidente ad Agrigento
Ma dal 4 settembre del 2013 le cronache parlano di lei anche per un grave incidente automobilistico in cui è rimasta ferita. La sua auto, una Ford Focus, è uscita fuori di strada, si è ribaltata più volte e schiantandosi contro una recinzione, a san Leone, il lido balneare di Agrigento, sua città natale.
Le condizioni di Loredana Errore sono apparse subito abbastanza serie. Presentava diverse ferite e traumi al volto, quando è stata trasportata all'ospedale di Agrigento. Le è stato effettuato anche il test alcolemico che ha rivelato un tasso superiore rispetto a quanto è consentito dalla legge e i carabinieri le hanno ritirato la patente.
Scattate le indagini, la cantante è stata denunciata per guida in stato di ebbrezza e la vicenda è finita così in tribunale perché la Procura di Agrigento ha disposto la citazione in giudizio. L'artista è rimasta in ospedale per un anno e mezzo, sottoponendosi ad una lunga riabilitazione. I suoi fans hanno continuato a seguirla con grande affetto attraverso la sua pagina facebook e le sue numerose interviste televisive dopo l'incidente . Nel 2016 è tornata in attività con il nuovo singolo "Nuovi giorni da vivere".
Sotto processo per guida in stato di ebrezza
Il 12 maggio del 2015 nel capoluogo siciliano è iniziato il processo davanti al giudice Agata Anna Genna. Nel corso del dibattimento presto però sono emersi non pochi aspetti da chiarire intorno all'incidente.
Loredana sostiene di essere rimasta sempre lucida e di ricordare tutto dell'incidente e di avere bevuto poco quel quel giorno. Ma soprattutto emergono proprio in questi giorni nuovi elementi. Il difensore della cantante siciliana, l'avvocato Antonino Gaziano, ha chiesto di annullare gli accertamenti sul tasso etilico perché Loredana al momento non aveva un avvocato di fiducia accanto e perché non le è stato chiesto se intendeva avvalersi in quella circostanza di un legale. La richiesta dell'avvocato è stata accolta dal giudice.
Uno dei militari che ha eseguito l'alcool test ha fatto presente durante l'udienza che non sarebbe stato possibile chiedere alla cantante se voleva avere un avvocato perché si trovava in stato di incoscienza ed era ferita.
Ma è soprattutto la Procura di Agrigento ad intervenire per chiedere l'assoluzione dell'imputata perché - dopo le accurate indagini condotte sul caso - non è stato possibile accertare se ci fosse Loredana Errore alla guida della Ford Focus o qualcun altro.
Emergerebbe, infatti, dalla ricostruzione della vicenda che, quando i militari sono giunti sul luogo dell'incidente, chiamati dai passanti, hanno trovato un giovane che stava trascinando la cantante fuori dalla vettura. "Quel giovane aveva l'alito vinoso" - hanno scritto i giornali locali riferendosi alla testimonianza di un carabiniere - e dentro la vettura sarebbe stato trovato il cellulare del soccorritore. Non è stato possibile pertanto stabilire con esattezza la posizione di Loredana Errore dentro l'abitacolo, se cioè era stata lei a guidare il veicolo o se si trovava piuttosto nel lato passeggero. Il processo continua e presto dovrebbe giungere a conclusione.
