Fiamme in pieno centro urbano a Bonorva, provincia di Sassari, nella notte tra sabato e domenica scorsi. Tre le vetture interessate dal rogo, per una dinamica che sembra aver assunto i contorni dell'incendio doloso. Le indagini sono condotte dai carabinieri, ma al momento pare prematura la cristallizzazione di una precisa ipotesi di reato.

Incendiate 3 automobili

Sono tre le vetture coinvolte nello spaventoso incendio che è divampato intorno alle 3 del mattino, in pieno centro urbano. A far scattare l'allarme una persona che si trovava a passare proprio in prossimità del luogo dell'accaduto.

I danni si sono estesi parzialmente anche alla facciata di un'abitazione davanti alla quale si trovava una delle automobili andate a fuoco.

Ignoto il movente

Nell'ipotesi che si tratti di un atto doloso, gli inquirenti sono alla ricerca di un possibile movente che possa aver spinto l'autore (o gli autori) a distruggere i veicoli. I proprietari sarebbero stati sentiti per comprendere se vi possano essere eventuali spunti d'indagine da cui partire per risalire a chiare ed univoche responsabilità. Al momento, però, pare sia difficile stabilire la natura esatta del fatto, in quanto nulla di anomalo sarebbe stato riscontrato dagli interessati precedentemente all'accaduto.

La coppia, in particolare, secondo il quotidiano locale La Nuova Sardegna, avrebbe dichiarato di non aver mai subito alcun tipo di minaccia o intimidazione, né aver tanto meno intravisto la possibilità di un gesto sconsiderato al proprio indirizzo.

All'orizzonte, dunque, si profila un lavoro investigativo piuttosto complesso, anche perchè esiste un terzo veicolo coinvolto che potrebbe essere stato lambito dalle fiamme per effetto non intenzionale.

Se venisse confermata questa dinamica, l'ipotesi più accreditata sarebbe quella di un'azione mossa contro la giovane coppia, e le indagini in corso potrebbero stabilire se uno dei tre veicoli sia rimasto coinvolto per il semplice trasferimento accidentale delle fiamme o se (ipotesi secondaria) possa trattarsi di un raid vandalico senza alcun intento minatorio.

Vigili del fuoco in azione

Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco del distaccamento di Macomer (Nuoro), il cui operato non ha però potuto scongiurare la totale distruzione delle macchine. Un elemento che sembrerebbe evidente è l'utilizzo di liquido infiammabile per appiccare il fuoco, che ha rischiato di avere un epilogo ben peggiore proprio per la localizzazione, a ridosso di diverse abitazioni e in pieno centro.