Sono passati 16 anni dall'attentato alle Torri Gemelle e l'attentato sulla pista ciclabile dell'Hudson River suscita paura tra i cittadini della Grande Mela. Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ad un anno dalla sua elezione ha preso posizione sulla questione e ha chiesto la pena di morte per l'autore dell'attentato a New York City. Trump ha scritto sul suo Twitter che l'attentatore era soddisfatto e che aveva chiesto che la bandiera dell'ISIS fosse appesa al muro della sua camera d'ospedale. Proprio perché ha ucciso 8 persone e ne ha ferite altre 12, l'attentatore dovrebbe essere condannato a morte, secondo il presidente degli Stati Uniti.

Donald Trumo aveva pensato di inviare Saipov nel penitenziario di massima sicurezza di Guantanamo situato nell'isola di Cuba. Saipov ha confessato a chi lo interrogava di aver deciso di agire proprio il giorno di Halloween per poter uccidere il maggior numero di persone possibile. Sayfullo Saipovf ha ammesso di aver pianificato l'attentato per oltre un anno. Saipov era già stato fermato nel 2015 dagli agenti federali che stavano indagando sui suoi legami con elementi jihadisti ma gli agenti non trovarono alcuna prova. Il terrorista viveva in America dal 2010 con la moglie e due figli. Per mantenersi aveva lavorato negli USA come autista di Uber. Nel frattempo la polizia ha rintracciato Mukhammadzoir Kadirov, un uomo di 32 anni, di origine uzbeka come Saipov, ma sembrerebbe non avere alcun ruolo nella vicenda.

Il presidente Trump ha definito Saipov "un animale" e lo ha accusato di aver fornito sostegno all'ISIS. Intanto Joon H. Kim della procura di New York ha ringraziato le forze dell'ordine per aver fornito risposte all'attacco come i newyorkesi sanno fare. I capi d'imputazione contro Saipov sono contenuti in un in un documento di 10 pagine dove sono descritte nel dettaglio le sue azioni.

La storia dei 5 argentini di Rosario uccisi mentre erano a New York per festeggiare i 30 anni del diploma

Triste è la storia dei 5 ragazzi argentini che avevano deciso di concedersi una vacanza a New York per festeggiare i 30 anni dal loro diploma. Si chiamavano Diego, Alejandro Hernan, Ariel ed Hernan e si erano riuniti come ai vecchi tempi del Politecnico di Rosario in Argentina.

Ma mentre erano sulla pista ciclabile lungo l'Hudson River il furgone con alla guida Sayfullo Habibullaevic Saipov li ha travolti uccidendoli tutti. E loro sono solo 5 delle vittime del folle gesto dell'attentatore uzbeko.