Il giorno 10 novembre 2017, presso la sala del Mappamondo della Camera dei Deputati, si è tenuta la conferenza della FE.I.C.O.M. ( Federazione Italiana Comunicatori e Operatori Multimediali ). I partecipanti all'evento sono stati: il Sottosegretario del Ministero della Giustizia Cosimo Maria Ferri, L'Amministratore Delegato di LA 7 Marco Ghigliani, Il Regional Director divisione Microsoft Paolo Andreotti, il Vice Direttore di Rai Digital Antonella Di Lazzaro, predisente dell'associazione della Stampa Estera e corrispondente per The Times e Sunday Herald Philip Willan.

Infine la moderazione dell'evento è stata affidata alla giornalista Myrta Merlino.

Bullismo, Cyberbullismo e Sanzioni

L'era della comunicazione digitale, i social media, le piattaforme di content management system, sono ormai alla base della vita quotidiana di ogni persona. Grazie alla tecnologia sono nate nuove figure professionali, specialmente per quanto riguarda il settore della comunicazione definito new media. La facile accessibilità a tutto ciò, ha creato dei contesti favorevoli e sfavorevoli. La giornalista e moderatrice dell'evento Myrta Merlino, apre la giornata trattando il caso del cyberbullismo; da mesi, se non anni, ha occupato in gran parte l'attenzione pubblica. La FE.I.C.O.M organizzatrice dell'evento, cerca di sensibilizzare l'utilizzo da parte degli utenti delle piattaforme web, mirando ad un'educazione del digitale sia per le nuove generazioni, che per le vecchie.

Come si può immaginare, quando si parla di cyberbullismo, non si può non riflettere sui tanti avvenimenti dispiacevoli accaduti. Uno degli esempi eclatanti in Italia, fu Tiziana Cantone: il quale video dove diffuso sul web, ad insaputa di quest'ultima ha creato un vero e proprio caos. Insulti e denigrazioni continue, da utenti anonimi e non, hanno portato ad una sofferenza insopportabile per la ragazza che ha concluso la sua vita suicidandosi.

Vorrei ricordare che non sempre tutto ha inizio dal cyberbullismo. Il bullismo stesso, quello reale, quello che è sempre presente nella vita di tutti i giorni, ha la capacità di distrugge non solo psicologicamente ma anche fisicamente, oserei dire che può essere considerato un vero e proprio "trampolino di lancio". La differenza tra i due è la capacità di risposta: come si può immaginare sta nel fatto che, uno è reale e l'altro è virtuale.

La possibilità di non avere un faccia a faccia con l'utente che reca offesa, destabilizza chi riceve il messaggio. A tal proposito è intervenuto l'On. Cosimo Maria Ferri, sottosegretario del Ministero della Giustizia, che da poco ha fatto passare in Parlamento una legge contro il cyberbullismo. Da subito approvato alla Camera, la legge ha l'intento di permettere alla parte lesa di avviare una diffida o una richiesta di cancellazione dal web, di qualsiasi cosa che possa diffamare o danneggiare la parte offesa. Differente invece è la situazione in Germania; è stata la prima nazione europea a prendere atto della questione. La nazione tedesca proibisce la divulgazione di informazioni false e punisce severamente, con sanzioni pesantissime le piattaforme che posseggono tali informazioni, che siano poco chiare o non affatto chiare, si parla di sanzioni di 50 milioni di euro.

Conclude questa parte del discorso il Presidente della FE.I.C.O.M Davide Antonio Bellalba, dicendo che: il web è importante ormai ai nostri tempi se non essenziale, ma sta come sempre a noi sapere il modo giusto di utilizzarlo, e il compito prefissato dalla FE.I.C.O.M, è di sensibilizzare la nazione italiana all'educazione del digitale.

Le Piattaforme di Informazione

Il dibattito si è focalizzato il più possibile sul giusto utilizzo del web. Chi ha continuato tale discorso è stato: Paolo Andreotti Regional Director nella Divisione Microsoft Online. Ha riferito quanto le piattaforme web stanno prendendo sempre più piede, ed elogiando comunque siti come la Microsoft che si impegnano nel riportare la realtà attuale.

Va riferito che la Microsoft, è una delle piattaforme con maggior controllo di informazione, specialmente nella divulgazione di fatti giornalistici quali: cronache, intrattenimento, sport e quant'altro. Nel suo discorso ha dichiarato che le stime sui social più utilizzati, dove prendere notizie su questioni mondiali o anche sulla propria nazione, vedono al primo posto; la Microsoft, e successivamente dopo Facebook. Riguardo a questo punto ha preso parola Philip Willan, presidente dell'Associazione della Stampa Estera in Italia e corrispondente per The Times e Sunday Herald. Ha continuato il discorso affermando che i contesti sono molto cambiati, per quanto riguarda la capacità veritiera delle notizie, ora difficilmente si riesce a distinguere ciò che è vero da ciò che è falso, portando lo stesso giornalismo ad essere un dubbio se non una preoccupazione.

Questo punto di vista può sembrare una visione pessimistica dell'insieme, come ha detto l'Amministratore delegato di LA 7 Marco Ghigliani. Diversamente da Philip Willan, l'Amministratore delegato di LA 7 ha parlando in modo positivo del web, rimarcando la necessita di uno strumento di tale potenza, per la divulgazione delle notizie. Il punto quindi rimane sempre lo stesso, una sensibilizzazione all'educazione del digitale, nel distinguere ciò che è vero da ciò che è falso. Ci dimostra con un esempio di marketing, Antonella Di Lazzaro, Vice Direttore di Rai Digital, sulla possibilità di educare in modo semplice, la fascia di telespettatori cioè gli anziani, su come utilizzare la piattaforma Rai.

L'esperimento del Vice Presidente è avvenuto in questo modo: Per gli anziani non al passo con i tempi, durante gli stacchi pubblicitari del canale Rai, in TV davano una piccola spiegazione su come utilizzare la piattaforma RaiPlay. Questo esperimento si è rivelato un successo, è stato in grado di aumentare in modo esponenziale gli utenti nella piattaforma Rai. Quindi si ripete il motto della FE.I.C.O.M: sensibilizzare all'educazione del digitale.