Delle rose bianche e un’immaginetta della Madonna ricordano il dolore che ha colpito tutta la comunità di Ittiri. Oggi infatti – alle 15 e 30 – verranno celebrati i funerali del piccolo Antonio Meloni, lo studente 14enne, travolto e strappato alla vita mentre insieme a decine di compagnetti, rincorreva l’autobus che l’avrebbe dovuto portare a scuola, al liceo scientifico di Sassari. Nella chiesa di San Pietro in Vincoli questo pomeriggio ci saranno anche i compagni della scuola che Antonio frequentava. I suoi amici hanno infatti preparato un immenso cartellone azzurro, sul quale campeggia la scritta: “Vivrai nel nostro cuore”.

Anche su Facebook in tanti hanno ricordato il piccolo Antonio: “Vogliamo ricordarti sempre sorridente. Come tu eri. Ci lascerai un vuoto immenso, ciao Antonio”. Questa mattina all’interno dell’Istituto di Patologia Forense dell’Università di Sassari verrà eseguita l’autopsia. Poi il piccolo Antonio sarà accompagnato a casa per l’ultimo saluto.

Oggi i funerali

Nella chiesa di San Pietro in Vincoli saranno presenti anche gli amici della “Scuola Calcio Città di Ittiri” e probabilmente tutto il paese. Anche perchè il sindaco di Ittiri – Antonio Sau – ha per oggi proclamato il lutto cittadino, chiedendo alla popolazione “se possibile, di abbassare le saracinesche e fermare il lavoro, durante le esequie del piccolo Antonio”.

Nel liceo Spano di Sassari, frequentato dal 14enne, questa mattina si è anche tenuto un minuto di silenzio e la dirigente della scuola – Maria Paola Curreli – ha assicurato che il “Concerto di Natale di quest’anno, sarà dedicato al povero studente scomparso”.

“Antonio era un ragazzo d’oro – ha ricordato, Peppino Sarria, dirigente della scuola calcio – ha giocato con noi per cinque anni e la prossima settimana gli dedicheremo una maglia con cui scenderemo in campo”.

Il dolore dei genitori

Antonio era il loro unico figlio. Caterina e Francesco hanno chiesto di non essere disturbati. Nella palazzina su due piani che da su corso Umberto hanno affisso un cartello: “si dispensa dalle visite, grazie”. Il loro dolore è immenso, il loro bambino non c’è più. E non se ne fanno una ragione. Vicino al luogo della tragedia in tanti hanno lasciato un loro ricordo. La comunità è sconvolta e qualcuno ha anche lasciato delle rose bianche e una bellissima immagine della Madonna, proprio su un palo vicino a dove pochi giorni fa è accaduto l’impossibile.