Ha gridato. Ha chiesto aiuto agli altri compagni. Ma purtroppo per il povero Antonio Meloni, 14 anni, non c’è stato nulla da fare. E’ stato infatti travolto dal pullman che dieci minuti prima delle 7 e trenta di ieri mattina, da Ittiri l’avrebbe dovuto portare a Sassari, insieme ad altri studenti. Che hanno cercato in tutti i modi di bloccare il mezzo. Hanno gridato, chiesto aiuto ma purtroppo l’impatto è stato inevitabile. Ora le indagini coordinate dal sostituto procuratore, Mario Leo, sono state affidate ai Carabinieri della Compagnia di Alghero.
Gli uomini in divisa avranno il delicato compito di ricostruire cosa sia successo ieri mattina. Nel piazzale dove ogni giorno tantissimi studenti attendono il pullman dell’Arst per andare a scuola.
Oggi all’interno dell’istituto di Patologia Forense dell’università di Sassari con ogni probabilità sarà effettuata l’autopsia e – come la legge prevede – l’autista del pullman, Andreuccio Uggias, 44enne di Senori, professionista conosciuto e stimato – è stato iscritto nel registro degli indagati. L’uomo – sindacalista all’interno dell’azienda di trasporti della Sardegna – è stato sottoposto anche ai test tossicologici. Per verificare se abbia fatto uso di alcool o di sostanze stupefacenti. I risultati verranno resi noti nei prossimi giorni.
L’uomo – dopo il tragico incidente – è stato accompagnato all’ospedale civile di Sassari in stato di totale choc ed è stato immediatamente soccorso dai sanitari del nosocomio sassarese.
Una tragedia improvvisa
Erano da poco passate le 7 e 20 di ieri mattina a Ittiri quando – secondo una prima ricostruzione effettuata dai Carabinieri – Antonio Meloni, iscritto al primo anno del Liceo Scientifico Spano di Sassari, stava andando a prender il pullman per andare a scuola, con la spensieratezza di un ragazzino della sua età.
Correva lungo via Missingiagu – insieme ai suoi amichetti – per raggiungere il piazzale a pochi passi dal cimitero. Ed è proprio durante questi istanti, quando il mezzo è apparso all’improvviso da via IV novembre e stava raggiungendo la fermata per effettuare la manovra, è accaduta la tragedia. Tutti correvano, forse per accaparrarsi il posto migliore, forse per gioco.
Anche Antonio correva ma nella calca che ha creato una sorta d’imbuto, lui è rimasto incastrato. Ed è finito sotto le ruote del pullman. Di fronte agli occhi dei suoi amichetti che in ogni modo hanno tentato di fermare l’autista, che sicuramente non si era accorto di niente.
La velocità dei soccorsi
I soccorsi sono stati immediati. Nel piazzale vicino al cimitero è arrivata immediatamente un’ambulanza medicalizzata del 118. Che ha prestato i primi soccorsi. Così come una squadra dei Vigili del fuoco di Alghero. La zona è stata messa in sicurezza dai Carabinieri di Ittiri, con l’aiuto dei colleghi del nucleo radiomobile di Alghero e dei vigili urbani del paese. L’arrivo dei genitori del piccolo Antonio è stato straziante. Il padre Francesco Meloni, geometra del Comune e la moglie Caterina Tilocca, non credevano ai loro occhi. Sotto quel lenzuolo bianco c’era infatti il loro bambino.