Giovedì pomeriggio intorno alle 14 una Mercedes sfreccia a forte velocità in via Emilia Ponente a Bologna, sul ponte che si erge sulla ferrovia, investendo una ragazzina di 12 anni e colpendo anche un furgone poco distante. L'auto si è poi allontanata, sempre a forte velocità, tornando sul luogo dell'incidente dopo circa 15 minuti. L'adolescente di origine moldava, colpita alla gamba, è stata trasportata all'ospedale Maggiore Carlo Alberto Pizzardi di Bologna in codice 2 e dimessa poco dopo con una prognosi di 15 giorni con un politrauma.
La dinamica dell'incidente
Sembrerebbe che la ragazza abbia attraversato in un punto in cui non erano presenti le strisce pedonali, tuttavia i presenti hanno notato l'elevata velocità a cui l'auto viaggiava al momento dell'impatto. I testimoni hnno anche saputo descrivere la vettura del 21enne terzino maliano del Bologna, consentendo così alla Polizia Municipale di diramarne la descrizione. Poco dopo l'auto ha fatto ritorno sul luogo dell'incidente, dove Cheick Keita ha spiegato ai vigili del Comando di Bologna di non essere lui alla guida al momento dell'incidente ma che dopo la seduta d'allenamento era rientrato a casa prestando la Mercedes ad un suo amico, che avrebbe poi investito la giovane moldava.
La Polizia Municipale ha ora il compito di capire se il calciatore fosse o meno alla guida al momento dell'incidente. Inoltre, stando alle dichiarazioni del terzino, subito dopo l'impatto l'auto si sarebbe fermata e il guidatore sarebbe sceso a controllare le condizioni di salute della giovane e sarebbe poi ripartito per consentire a Keita di andare sul luogo dell'incidente.
Altri casi simili
Il 21enne maliano nato a Parigi è arrivato in prestito a Bologna alla fine del mercato estivo dall'Inghilterra dove giocava tra le fila del Birmingham, attualmente non ha ancora nessuna presenza in Serie A, disputando 4 gare con la Primavera per recuperare dai vari problemi fisici. Un caso analogo a questo appena raccontato ha coinvolto poco più di due settimane fa il calciatore Bruno Peres, centrocampista brasiliano della Roma, che sfrecciando ad alta velocità, ha distrutto la sua Lamborghini.
Ma la lista di calciatori, che con i loro bolidi super veloci hanno fatto incidenti stradali, è davvero lunga. Ricordiamo: Keita della Lazio, Cristiano Ronaldo, Neymar, Sanchez e Arturo Vidal. Anche Mario Balotelli, nell'agosto 2014, a bordo della sua Audi A8, si scontrò con un Suv. Fortunatamente non ci furono danni gravi.