Un'altro femminicidio, un'altra storia di maltrattamenti da parte di uomini che in passato hanno giurato su un altare davanti a Dio di amare e proteggere per sempre la donna al proprio fianco, una donna che dovrebbe essere la compagna della vita, la mamma dei suoi figli e non sicuramente la vittima della sua follia e del suo odio. Siamo a Napoli a Terzigno, la donna uccisa con un colpo di arma da fuoco si chiamava Immacolata Villani, giovane donna di 31 anni con una figlia di 9. La sua morte avviene subito dopo aver accompaganto la bimba, una morte che le è stata inflitta davanti alla scuola elementare dell'unica figlia.
Donna di 31 uccisa con un colpo d'arma da fuoco: aveva denunciato da poco il marito per maltrattamenti
Terzigno, Napoli, una moglie, mamma, donna, che pochi giorni fa aveva denunciato il marito per maltrattamenti in famiglia, è stata uccisa brutalmente davanti alla scuola elementare della figlia. Secondo la ricostruzione dei fatti, la donna dopo aver portato la figlia a scuola sarebbe salita in macchina, nella quale sembrerebbe ci fosse un'altra donna, ma dal parcheggio non si sarebbe mai mossa in quanto fermata subito da un uomo a bordo di uno scooter grigio. L'assassino le avrebbe intimato di scendere dall'auto perchè dovevano discutere di un qualcosa d'importante. Sotto la pioggia i due avrebbero iniziato a discutere sin quando uno sparo ha chiuso la lite.
Immacolata è morta immediatamente sotto gli occhi increduli degli altri genitori che si apprestavano ad uscire da scuola. La ricostruzione di quanto è successo è infatti stato raccontato dalle mamme che stavano abbandonando la scuola elementare Domenico Savio nel quartiere di Boccia al Mauro.
Assassinata davanti alla scuola elementare dell'unica figlia
Il posto del delitto è stato immediatamente transennato dai carabinieri di Terzigno e dalla scientifica mentre la scuola ha preferito far uscire tutti gli alunni da un uscita laterale per evitare che il loro sguardo si posasse sul cadavere della povera donna, e tra i tanti sguardi quello della sua unica bimba.
Per il momento non si hanno notizie, ma il marito di Immacolata Villani è sicuramente il primo sospettato e quindi ricercato per l'interrogatorio. La squadra mobile ha intanto preso le varie testimonianze delle persone presenti alla scena del delitto, nonché cercano, grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza, qualche indizio che possa condurre alla risoluzione del caso e quindi all'arresto dell'assassino.
