Ci troviamo nel territorio indiano, dove ben tre bambine sono state violentate e stuprate durante tre diverse feste di matrimonio. Si tratterebbe di tre casi ben distinti l'uno dall'altro, ma che incrementano il numero degli abusi sessuali nei confronti delle bambine in India. Una situazione che non lascia scampo allo stato, mettendolo alle strette e costringendolo ad aumentare i controlli ed incrementare le pene nel tentativo di estirpare quest'ondata di orrori che nell'ultimo periodo si è riversata sull'intero Paese. Già nelle scorse settimane, una bambina di soli otto anni era stata rapita da un ragazzino ancora minorenne, condotta all'interno di un garage e stuprata da più persone per poi essere uccisa ed abbandonata in mezzo al nulla.

In questa occasione, alla violenza del gruppo, presero parte anche alcuni agenti della polizia locale, poi identificati e condannati. In questo ultimo periodo le violenze sembrano essersi addentrate anche all'interno delle chiese: una bambina di 7 anni è stata stuprata proprio durante i festeggiamenti di un matrimonio, quando uno dei cuochi del ricevimento ha ben pensato di attirare la bambina per rapirla, violentarla e strangolarla, cercando poi invano di occultare il cadavere.

Orrore in India: tre bambine violentate durante le feste di matrimonio

La vicenda triste e macabra del cuoco 25enne che stupra ed uccide una piccola bambina di appena 9 anni non è l'unico avvenimento all'interno del Paese.

L'ultimo caso, attualmente, risale a qualche sera fa, quando un altro giovane di 25 anni, amico dello sposo, ha ben pensato di allontanarsi dalla festa in compagnia di una bambina di 11 anni per abusare di lei ed ucciderla colpendola con un masso alla testa. Quando è stato ascoltato dalle forze dell'ordine ha confessato tutto, raccontando quanto accaduto nei dettagli.

Lo scorso mercoledì, un giovane di appena 18 anni ha rapito una bambina di 7 anni per violentarla ripetutamente all'interno di un casolare in costruzione, strangolandola successivamente per impedirle di raccontare il tutto alla famiglia. In quest'ultimo caso, invece, il giovane è stato ritrovato ubriaco accanto al corpo senza vita della bambina.

Tutti avvenimenti che hanno suscitato non poche critiche e molta indignazione non solo all'interno del Paese, ma anche a livello nazionale. Lo stato potrebbe decidere di agire di conseguenza per evitare l'insorgere di ulteriori avvenimenti simili.