Si era ritirato dalle scene due anni fa per motivi di salute legati, probabilmente, al consumo eccessivo di sostanze alcoliche. Gli stessi motivi per cui, presumibilmente, oggi, all’età di 28 anni, si è spento il Disc jockey e produttore discografico di musica dance Avicii, al secolo Tim Bergling.

Nessun dettaglio chiarificatore è finora trapelato in merito alla triste vicenda. Le sue precarie condizioni di salute lo avevano obbligato nel 2016 ad abbandonare il palco, per via di una serie di patologie legate all’alcool, tra cui l’asportazione della colecisti, un'appendicite ed una pancreatite acuta.

Il produttore svedese era nato a Stoccolma l’8 settembre del 1989.

La notizia della triste scomparsa è stata diffusa dalla sua agente, che però non ha aggiunto dettagli relativamente alle cause della morte. “La famiglia è sconvolta”, ha dichiarato in un comunicato, “e chiediamo a tutti di rispettarne la privacy in questo momento difficile”.

Privacy e rispetto del dolore

A rafforzare il bisogno di silenzio, già richiesto dalla sua collaboratrice, la famiglia stessa ha emesso un comunicato, nel quale chiede rispetto per la privacy in questo drammatico frangente. I familiari hanno anche fatto sapere che, al momento, non saranno diffusi ulteriori approfondimenti sulle cause della morte del proprio congiunto.

Ciò che si può ragionevolmente supporre è che le sue condizioni di salute si siano aggravate fino al tragico epilogo. Dopo il ritiro dalle esibizioni live, aveva postato un messaggio sul suo sito personale in cui annunciava nuovi progetti. "Raggiungiamo tutti un punto nella nostra vita e nella nostra carriera”, aveva scritto, “in cui comprendiamo cosa conta di più per noi.

Per me ciò che conta è creare musica, è ciò per cui vivo e per cui sono nato”. Ha anche spiegato i motivi per cui aveva dovuto smettere di esibirsi dal vivo: “Molti di voi hanno pensato che fosse finita. Ma la fine dei Live non significa la fine di Avicii o della mia musica!”

‘Dove tutto ha un senso’

“Sono tornato dove tutto ha un senso: lo studio”, aveva aggiunto.

Avicii sarà ricordato come uno dei più grandi produttori di musica dance degli ultimi dieci anni. Tra i suoi brani di maggior successo: "Waiting For Love", "Levels", "Wake Me Up", “Addicted To You” e la famosissima “Hey Brother!” ). Degne di nota anche le collaborazioni con artisti come David Guetta, Chris Martin e Madonna.