In questo articolo faremo il punto della situazione sulle indagini riguardanti la scomparsa di Mario Bozzoli (50 anni al momento della sparizione) l'imprenditore scomparso nel nulla nel 2015 da Brescia. Il procuratore generale Pier Luigi Maria Dell'Osso ha dichiarato: 'I termini dell'inchiesta sono scaduti a Dicembre, ma ho deciso di andare avanti. Voglio dare un'accelerata alle indagini: ho la speranza che entro un mese riusciremo ad avere risultati concreti e a chiudere il caso'.

Tramite un provvedimento firmato negli ultimi giorni, ha avocato a sé l'inchiesta del signor Bozzoli.

Dopo tre anni, l'imprenditore titolare di una nota fonderia locale, non è stato ancora ritrovato. Non solo, la Procura ha avocato anche l'inchiesta sulla sparizione di Giuseppe Ghirardini (50) operaio all'interno della fabbrica del Bozzoli, scomparso sei giorni dopo il suo datore di lavoro. Il cadavere di Ghirardini è stato rivenuto in Val Camonica. La scomparsa dell'operaio è sempre stata accostata a quella dell'imprenditore e le indagini dunque procedono di pari passo.

Mario Bozzoli: cosa significa avocare?

Come già detto all'interno della nostra introduzione, il procuratore generale ha avocato a sé l'inchiesta sulla scomparsa di Mario Bozzoli. Ma cosa significa per la precisione 'avocare a sé un'inchiesta'?

Come afferma l'avvocato Daniele Bocciolini sull'ultimo numero del settimanale Giallo: 'L'avocazione consiste nella eccezionale autoassunzione da parte del procuratore generale presso la Corte d'Appello, della funzione investigativa e di promovimento dell'azione penale'. In poche parole, con tale azione, il pg subentra al pm nella titolarità delle indagini preliminari.

Mario Bozzoli: le dichiarazioni degli inquirenti

Gli inquirenti si sono pronunciati riguardo il prosieguo delle indagini sulla scomparsa di Mario Bozzoli. Secondo le ultime dichiarazioni, sarebbero ad un passo dalla verità. Nel registro degli indagati sono iscritti i due nipoti di Mario e due operai della fonderia. Le accuse sono gravissime: omicidio volontario e distruzione di cadavere.

L'uccisione dell'uomo sarebbe stata perpetrata all'interno della stessa fonderia. Il corpo senza vita del Bozzoli sarebbe stato in seguito bruciato in uno dei forni.

Mario Bozzoli e Giuseppe Ghirardini: due casi collegati

Sembra che gli inquirenti abbiano pochi dubbi sul fatto che quelli di Mario Bozzoli e di Giuseppe Ghirardini siano due casi collegati. Mina e Natalina, sorelle di Giuseppe, sono convinte che il fratello non si sia suicidato, ma sarebbe stato invece ucciso, in quanto sapeva qualcosa circa la scomparsa del suo datore di lavoro. Pier Luigi Maria Dell'Osso sembra essere molto sicuro sul futuro prossimo delle indagini: 'In un mese ... avremo i risultati sperati'. Mario Bozzoli era una figura molto umana ed amante del proprio lavoro.

Pur essendo il capo ci teneva a lavorare spesso fianco a fianco dei suoi operai. I quattro soggetti accusati dell'omicidio dell'uomo sono Giacomo ed Alex Bozzoli (nipoti dell'imprenditore) assieme ai due operai Aboagye Akwasi e Oscar Maggi.