A breve partirà in Svizzera la vendita di marijuana legale nei supermercati grazie un cambiamento legislativo che lo rende possibile. Le autorità elvetiche hanno approvato infatti una proposta di legge, risalente al 2011, che consente alle persone maggiorenni l’acquisto ed il consumo di marijuana cosiddetta legale, ossia contenente quantitativi di THC (tetraidrocannabinolo) non superiori all’1%.

Con l’abbreviativo THC si indica quella che chimicamente è la componente psicoattiva della canapa, componente psicoattiva che in Svizzera è consentita come detto con una percentuale massima dell’1%, mentre in Italia tale limite è stato fissato in maniera più restrittiva allo 0,6%.

Sarà possibile trovare marijuana nei punti vendita Lidl

Il prodotto, che come noto è un derivato della canapa, verrà venduto nei supermercati Lidl insieme ai normali derivati del tabacco come sigarette, sigari, ecc. Il costo della cannabis legalizzata è comunque superiore (più o meno il doppio) rispetto al tabacco, ciò perché essa consegue anche un effetto rilassante ed anti-infiammatorio.

Lidl ha reso noto che il suo fornitore ufficiale, la società svizzera “The Botanicals”, produce le piante di cannabis seguendo rigorose regole di coltivazione ecosostenibile. La coltivazione avviene in serre semiautomatizzate, in un ambiente chiuso e controllato e soprattutto non vengono impiegate sostanze chimiche, sintetiche od OGM (geneticamente modificate).

Le varietà coltivabili legalmente contengono piccole quantità di THC e un’alta percentuale di CBD. Il THC è il principio attivo a cui sono associati gli effetti psicoattivi e, di conseguenza, è il responsabile dell'illegalità della Cannabis in molti Paesi. Il CBD è un composto non psicoattivo con potenziali applicazioni mediche sull'uomo le cui potenzialità sono ancora oggi in gran parte in fase di studio e, proprio per le sue proprietà non psicoattive, è considerato sicuro e legale in tutto il mondo.

Non mancano le polemiche

La notizia chiaramente ha generato un ampio dibattito nell’opinione pubblica svizzera e non sono mancate polemiche. Tra i primi a sollevare dubbi è stata l’organizzazione benefica Addiction Suisse che si dice preoccupata per il fatto che la marijuana legale possa avere degli effetti deleteri per la salute umana.

Anche nel nostro paese la commercializzazione e l'uso di marijuana legale stanno muovendo i primi passi, oltre ai punti vendita cosiddetti specializzati è possibile acquistarla anche in alcuni tabaccai delle grandi città Italiane.