Ennesima tragedia in mare in pochi giorni sul litorale di Ostuni, nel brindisino. Il fatto è accaduto l'altra mattina, lunedì 30 luglio, intorno alle 11:20. Un turista romano, Massimo Laurenti, 82enne residente nella Capitale, è stato colto da un malore mentre faceva il bagno. Ad assistere impotente alla scena la moglie, che si trovava sulla spiaggia con lo sfortunato bagnante.

Vani i tentativi di soccorso all'uomo

L'anziano turista, poco prima di mezzogiorno di lunedì scorso, era entrato in acqua per un bagno rinfrescante, dato anche le altissime temperature che da qualche giorno hanno colpito sulla Penisola.

Ad un tratto, l'anziano turista ha accusato un malore, perdendo i sensi in acqua. Immediato è stato il soccorso dei bagnanti, che hanno subito allertato un'unità del 118, giunta prontamente sul posto dalla nota Città Bianca. Nonostante i tentativi di rianimare l'uomo, per lui all'arrivo dei sanitari non c'era già più nulla da fare. La spiaggia in cui l'uomo ha perso la vita, era anche sprovvista di apposito servizio di salvataggio, in quanto tratto di spiaggia libera. Per le formalità di rito sul posto sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Savelletri e un'unità della Guardia Costiera di Brindisi. Non sono ancora note le cause del malore fatale. A tutta la scena ha assistito la moglie dello sfortunato turista, sotto shock per quanto accaduto.

Quando Laurenti si è recato in acqua, nessuno poteva immaginare il triste epilogo a cui sarebbe andato incontro. Dopo le formalità di rito la salma è stata subito riconsegnata ai familiari per svolgere i funerali.

Litorale maledetto

La costa ostunese questa estate sta divenendo nota per fatti di cronaca legati soprattutto ad annegamenti.

Poche settimane fa infatti, un sacerdote di Martina Franca, don Luigi Angelini, è morto nella stessa maniera mentre faceva il bagno sullo stesso tratto di costa. La pericolosità del tratto di spiaggia in questione non è nuova infatti alla gente locale. Probabilmente, come nel caso del sacerdote, anche in quest'ultimo la causa è da ricercare nelle forti correnti di risacca che si generano sull'intera costa nord di Brindisi.

Le autorità informano che chi non conosce bene la zona, capita facilmente in queste zone di mare. Specialmente in situazioni di mare mosso o molto mosso, si generano tali fenomeni marini. Qui i bagnanti sono invitati a fare il bagno dal mare che sembra apparentemente calmo, invece è una trappola. Malori, crampi, e ogni altro genere di problema che può capitare in mare, impediscono ai malcapitati di chiedere aiuto, e presi dal panico, annegano. Si spera che questa, per ora, sia l'ultima pagina di Cronaca Nera che investe la costa brindisina.