Pesanti disagi al traffico a Milano lungo la tangenziale Nord, all’altezza di Paderno Dugnano, dove due delle tre corsie di marcia in direzione Sud sono state chiuse a causa della presenza di acido cloridrico sull’asfalto: il liquido corrosivo è stato perso da un’autocisterna a causa di un guasto. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco con personale del Nucleo Nbcr.

Il guasto all’altezza del chilometro 12 della A52

L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di oggi: un guasto o una rottura accidentale al rimorchio (una cisterna che conteneva circa 12mila litri di acido cloridrico) ha provocato la fuoriuscita sull’asfalto del liquido corrosivo, che risulta anche altamente tossico se i suoi fumi sono inalati.

Sul posto sono rapidamente intervenuti i Vigili del Fuoco, compresa una squadra del nucleo Nbcr, specializzata negli interventi di natura nucleare, batteriologica, chimica e radiologica. La perdita, anche grazie al rapido intervento dei soccorsi, è stata fortunatamente limitata.

Traffico ridotto a una sola corsia e forti rallentamenti

Per consentire la messa in sicurezza della zona, due delle tre corsie di marcia sono state chiuse al traffico e questo ha provocato inevitabili disagi con code e pesanti rallentamenti. La polizia stradale è intervenuta a monte del restringimento di carreggiata per consigliare agli automobilisti e ai camionisti l'uscita in corrispondenza di uno svincolo precedente, quello in corrispondenza della via Valassina, ma questo non ha impedito a diverse centinaia di veicoli di doversi incolonnare pazientemente in attesa di superare il punto critico.

In serata è atteso l’arrivo di una seconda autocisterna in cui poter travasare l'acido cloridrico ancora presente all'interno del rimorchio guasto per consentirne la rimozione, sino ad allora il traffico sarà caratterizzato da notevoli disagi. Non sono stati segnalati ferimenti o casi di malore per intossicazione da fumo.

L'acido cloridrico è molto pericoloso

L'acido cloridrico, la cui formula chimica è HCl, è una sostanza molto comune nell'industria, dove è utilizzato soprattutto come reagente. Viene utilizzato soprattutto in forma liquida, ma a temperatura ambiente passa allo stato gassoso (da qui le difficoltà del travaso dall'autocisterna guasta) e ha azione irritante sulle mucose nasali.

Anche quando è liquido è caratterizzato da alta pericolosità essendo corrosivo. Ogni anno ne vengono prodotte più di venti milioni di tonnellate ma è presente anche nel corpo umano: è infatti il principale componente dei succhi gastrici, all'interno dello stomaco, dove contribuisce alla digestione degli alimenti. La sua presenza nel nostro corpo è però assai ridotta: la concentrazione normale infatti è compresa tra lo 0,3 e lo 0,5% del succo gastrico.