Ha 25 anni ma la sua condizione attuale è simile a quella di una persona appena nata. Al risveglio dal coma, dopo un'encefalite autoimmune, malattia che l'ha colpita al cervello, l'inglese Fran Geall non ha più storia né memoria. Non c'è un ricordo ad illuminarla, né un brandello di passato a restituirle l'identità 'svuotata'. Biologa marina originaria di Falmouth, in Cornovaglia, la giovane donna non ricorda più nulla. Ma è felice d'essere sopravvissuta.
Senza più memoria a 25 anni, la storia di Fran Geall
Come se fosse diventata un libro composto di sole pagine bianche, mai scritte.
La sua storia non esiste più, almeno non nella sua memoria. Fran Geall fino allo scorso marzo era una ragazza come tante, impegnata a perseguire i suoi obiettivi professionali, dopo una laurea in biologia marina e un'altra in agricoltura sostenibile, e a fare le cose della sua età: uscire con le amiche, frequentare luoghi d'interesse, progettare un matrimonio. Poi ha cominciato a soffrire di emicranie ricorrenti e sempre più violente. Finché una più acuta del solito ha allarmato il suo fidanzato Stacey che ha chiamato un'ambulanza ed è stata ricoverata in ospedale.
I medici le hanno diagnosticato un'encefalite autoimmune e le hanno indotto il coma. Al risveglio, tutto era cambiato, o meglio la sua vita sembra sia stata bruscamente cancellata.
Non riconosceva nessuno dei suoi cari e degli amici accorsi al suo capezzale, non un ricordo le è affiorato sulla sua identità professionale o sul suo prestigioso percorso di studi. Tutto spazzato via. Come lei stessa ha testimoniato in un post social, ha dovuto imparare da capo 'a camminare, scrivere, sentire, capire, mangiare e praticamente diventare il più normale possibile'.
I medici non sanno se riacquisterà la memoria
Dopo sei mesi di convalescenza, le sue condizioni cominciano a migliorare, ma il cammino è ancora lungo e molto incerto. I medici non hanno la più pallida idea se la donna riuscirà a riappropriarsi dei suoi ricordi. Per ora, è tornata a svolgere una vita quasi normale, ma la memoria non le è tornata.
Si circonda dell'affetto di fidanzato e familiari che istintivamente sente vicini, ma non riesce ad associarli ad alcun ricordo. Le persone più care della sua vita che la vanno a trovare le sembrano degli illustri sconosciuti.
Uno dei momenti più drammatici negli ultimi tempi è stato per lei quando le hanno detto che poteva tornare al suo lavoro, probabilmente anche per provare a vedere se questo stimolo attivasse la coscienza di un passato. E, invece, Fran ha dovuto abbandonare l'impiego perché non ricordava nulla dei suoi studi, come se non li avesse mai intrapresi.
I medici l'hanno spronata a tenere un diario per sollecitare la memoria. Ma come le pagine della sua mente, anche quelle del quaderno, per il momento, non si riescono a riempire di dati del passato.
Tenta di riapprendere le competenze acquisite con due lauree, ma si affatica presto e non può sforzarsi troppo. Addolorarla di più proprio il fatto che il suo intelletto, da lei descritto come la sua 'superpotenza', le sembri sparito.
Encefalite autoimmune
Fran Geall è stata colpita da un'infiammazione al cervello dovuta ad una risposta errata del sistema immunitario. Di questa malattia non si sa ancora molto, le cause sono sconosciute, ma si è accertato che può colpire bambini e giovani donne. Può essere facilmente confusa perché simile all'influenza per poi presentare sintomi più gravi dalla febbre e mal di testa a sbalzi d'umore, allucinazioni e tremori. È autoimmune perché i globuli bianchi attaccano le cellule cerebrali provocando perdita di memoria, psicosi o convulsioni. Ci sono almeno 90 mila casi ogni anno nel mondo.