Tutta la Sicilia è in ginocchio ormai da diverso tempo a causa del maltempo, ieri notte nella provincia di Palermo si è consumata l'ennesima tragedia: 10 persone sono morte a causa dello straripamento di un fiume. Una furia d'acqua ha improvvisamente travolto e sommerso una casa, così come avvenuto anche a Casteldaccia (Palermo) dove un'intera famiglia è stata completamente sommersa e quindi rimasta uccisa.
Maltempo, la Sicilia messa in ginocchio dall'acqua
La piena del Milicia ha fatto strabordare il fiume che uscendo dagli argini ha invaso le case, 9 persone sono morte (genitori, nonni e purtroppo anche due bambini), i minori avevano 1, 3 e 15 anni.
Le vittime sono: Rachele Giordano (di 1 anno), Federico Giordano (15 anni), Francesco Rugò (3 anni), Stefania Catanzaro (32 anni, la madre), Antonino Giordano (il nonno di 65 anni), Matilde Comito (la nonna di 57 anni), Marco Giordano (32 anni), Monia Giordano (40 anni, sorella di Giordano), Nunzia Flamia (65 anni). Le vittime si erano riunite in una villa di contrada, in una zona di collina, della famiglia si sono salvati Giuseppe Giordano e il padre di Federico Giordano (è stato uno dei superstiti a dare l'allarme con il cellulare, riuscendo a salire su un albero e chiamare i soccorsi).
La decima vittima c'è stata a Vicari, un benzinaio che è stato travolto dall'acqua mentre era a bordo della sua Jeep.
Aveva 44 anni e stava in auto con un suo amico, inizialmente dato per disperso ma da poco ritrovato vivo. Nel comune di Corleone, invece, le ricerche vanno avanti per trovare un medico 40enne che aveva abbandonato la sua auto perché invasa dall'acqua. Sabato notte doveva prendere servizio ma non è riuscito a raggiungere il paese, probabilmente ha cercato scampo dall'acqua fuggendo a piedi.
A Monreale una palazzina intera è stata investita da una frana, le persone all'interno fortunatamente sono riuscite ad abbandonare l'edificio in tempo. Il totale delle vittime in Sicilia, a causa dell'ultima ondata di maltempo, è salito a 12.
Due turisti morti nell'agrigentino
In provincia di Agrigento ci sono stati altri due morti a causa della piena di un torrente vicino a Cammarata.
Secondo i primi rilievi si tratterebbe di due turisti stranieri, tedeschi, che stavano viaggiando a bordo di un'auto a noleggio.
La prefettura di Palermo, a causa delle eccezionali condizioni di maltempo, ha chiesto l'intervento dell'esercito per coadiuvare le forze locali nella gestione della viabilità stradale. Le Forze Armate fanno sapere che già stanno effettuando una ricognizione per stabilire come intervenire.