Blitz delle forze dell'ordine di Roma contro il clan del Casamonica. Nelle ultime ore sono state sgomberate oltre otto ville, che presto verranno demolite. La scorsa notte sono stati impegnati nel blitz al Quadraro, periferia est della Capitale, oltre 600 agenti della Polizia municipale. All'operazione ha preso parte anche la sindaca Virginia Raggi, secondo cui l'incursione rappresenta un importante segnale ai Casamonica e alla criminalità. Un segnale che arriva dopo tanti anni di inerzia istituzionale, visto che le ordinanze di demolizione risalgono agli anni ottanta.
Sgomberi e cocaina
Roma dice basta ai 'sovrani di Roma sud', al clan dei Casamonica, che possiede ville sontuose e kitsch anche al Quadraro, storico quartiere della periferia romana, oggi pieno di negozi e locali. La Polizia municipale ha iniziato gli sgomberi di ville sfarzose e abusive anche per colpire il clan dei sinti spesso balzato agli onori delle cronache per fatti deplorevoli. Una cosa è certa: criminalità o meno, le ville sgomberate nelle ultime ore sono state costruite in maniera abusiva. I poliziotti hanno scoperto, nel momento dello sgombero, statue dorate, soffitti decorati e stucchi alle pareti. Lusso ovunque. Gli agenti hanno allontanato una quarantina di persone, tra cui minorenni, e trovato cocaina.
Virginia Raggi è felice degli sgomberi ed ha manifestato il suo entusiasmo su Facebook, sottolineando che "oggi è una giornata storica per la città di Roma e per i romani".
La soddisfazione di Matteo Salvini
L'incursione al Quadraro delle ultime ore rappresenta una delle più importanti operazioni contro la criminalità effettuate dalla Polizia municipale della 'città eterna'.
Le villette al Quadraro sgomberate e possedute dai Casamonica sono state edificate in violazione dei vincoli paesaggistici, archeologici e ferroviari e dei regolamenti edilizi. È ancora un mistero la ragione per cui diversi procedimenti di sgombero, nonostante la loro conclusione, siano stati accantonati per anni. Se lo domanda anche la Raggi.
Il blitz contro i Casamonica è stato salutato con favore anche dal ministro dell'Interno Matteo Salvini, che si è recato a Roma per assistere agli sgomberi. Il vicepremier ha asserito che l'operazione è un grande segnale per la Capitale, un segnale di legalità. Il leader leghista ha anche evidenziato che non è entrato nelle villette per non impedire alle forze dell'ordine di operare alla perfezione ma, da quanto ha appreso, gli appartenenti al clan avevano occupato tanto spazio e vivevano nel lusso alle spalle degli onesti cittadini.