Un'insegnante della scuola dell'infanzia, in un asilo nido della città di Noto, centro abitato in provincia di Siracusa, in Sicilia è stata sospesa dal proprio dirigente scolastico per un periodo di tempo pari a dodici 12 mesi. Motivo della sospensione? La docente maltrattava i propri alunni. I bambini, spesso e ripetutamente, venivano malmenati, picchiati, strattonati, addirittura presi a schiaffi sulla nuca e sul viso dalla propria educatrice, che non di rado li metteva in punizione con isolamenti e umiliazioni varie.

Le indagini

La misura interdittiva pari ad una sospensione dal suo incarico per un anno le è stata notificata dagli agenti del commissariato di Pubblica Sicurezza della Polizia di Stato di Noto, che attraverso l'installazione di microspie e telecamere, nonché mediante intercettazioni ambientali eseguite all'interno della scuola, hanno appurato con assoluta certezza le angherie e i soprusi perpetrati dalla donna ai danni dei bambini.

La maestra era stata accusata e processata per il reato penale di percosse e maltrattamenti, con l'aggravante di aver usato violenza commettendo il fatto contro persone minorenni. Le indagini della magistratura e degli agenti del commissariato della Polizia di Stato di Noto sono partite in seguito ad una denuncia-querela sporta da due coppie di genitori di bambini che subivano le prepotenze della propria insegnante.

I sospetti

Padri e madri delle giovanissime vittime della follia della maestra, bimbi rispettivamente di 4 e 5 anni di età, avevano, infatti, dato avvisaglie di pericolo ai genitori, mimando e ripetendo a casa le scene di violenza e aggressione di cui erano stati protagonisti all'asilo-nido.

Inoltre, i piccoli si dimostravano eccessivamente irrequieti, preoccupati ed ansiosi quando la mattina dovevano recarsi a scuola, al solo pensiero di dover stare tutta la mattinata in classe con la 'maestra cattiva'. In alcune intercettazioni ambientali registrate dagli inquirenti si sentono, appunto, alcuni bambini che, riferendosi alla propria educatrice, la chiamano con l'appellativo di 'maestra cattiva'.

Purtroppo, scene di brutalità e ferocia ai danni di piccole anime innocenti nei video e filmati registrati dalle forze dell'ordine nelle diverse scuole italiane ultimamente stanno crescendo in maniera esponenziale. Troppi casi di violenza sui bambini la fanno da padrona, complice l'omertà degli adulti.