Si torna a parlare di mense scolastiche, dopo i diversi e troppi casi di cibo avariato somministrato nelle scuole pubbliche ora è stato pubblicato il rapporto dei Nas. I carabinieri hanno chiuso 7 mense con effetto immediato e rilevato irregolarità in 81 scuole su 224, ovvero una su tre. I controlli sono partiti a gennaio 2018 in tutta Italia, per il ministro Grillo si tratta di "un film dell'orrore".

Scuola, una mensa su tre in Italia è irregolare

Nella giornata di oggi sono arrivati i provvedimenti, in sette scuole la situazione della mensa è così grave che gli alunni non potranno più accederci.

Per tutte le altre sono state riscontrate infrazioni che hanno portato a deferimenti, sequestri di prodotti e sanzioni. "Cibi scaduti, gravi carenze igieniche sanitarie, topi e parassiti. Come madre e ministro mi indigna pensare che sulle tavole dei nostri bambini possano finire escrementi, muffe e alimenti di dubbia origine" dichiara la Grillo, delle 81 mense con irregolarità a 14 sono state contestate violazioni penali, per le altre in totale ci sono state 95 infrazioni amministrative che hanno prodotto 15 deferimenti e 67 segnalazioni. Le sanzioni elevate in totale toccano i 576mila euro, mentre i prodotti sequestrati superano le 2 tonnellate: alimenti senza etichetta, senza indicazioni di provenienza e rintracciabilità, cibo conservato male e infine cibo scaduto.

Il generale dei Nas, però, tiene a sottolineare che "la maggioranza delle violazioni sono di tipo amministrativo, come la mancata applicazione di sistemi di autocontrollo, di prevenzione o carenze igieniche. Gli illeciti penali hanno riguardato reati come la frode e le inadempienze nelle forniture pubbliche", come possono essere le irregolarità delle aziende di catering in confronto ai termini del contratto.

Il ministro Grillo però vuole andare fino in fondo e promette un pugno di ferro: "Non possiamo permettere in menefreghismo...a maggior ragione quando si tratta della Salute dei più piccoli".

I sette casi più gravi a Roma

I sette casi più gravi, ovvero del servizio mensa, sono stati registrati tutti a Roma: nelle cucine e nelle aree pasti c'era la diffusa presenza di animali infestanti e di escrementi degli stessi.

Per questo motivo sono state avviate operazioni di derattizzazione e pulizia dei locali. A Livorno sono scattate le sanzioni per la conservazione di stoviglie in un deposito in carenti condizioni igieniche, mentre a Pescara è stato segnalato il titolare di un'azienda di ristorazione per aver mantenuto il locale in pessime condizioni e aver omesso la tracciabilità degli alimenti.