Come ogni anno, gli studenti si preparano ad affrontare le prove d'esame per poter superare il tanto atteso ed agognato quinto anno delle scuole superiori e come ogni anno le novità non sembrano mancare. Come già anticipato dal Ministro dell'istruzione Marco Bussetti, le materie riguardanti la seconda prova d'esame sono state pubblicate nelle ultime ore dal MIUR, in anticipo rispetto a quanto precedentemente annunciato. Tutti gli studenti, quindi, sapranno con largo anticipo quali saranno le materie che si ritroveranno ad affrontare in periodo di esami e potranno prepararsi per tempo.

Come comunicato dallo stesso Bussetti, vi sarà la possibilità di affrontare delle simulazioni per riuscire a prepararsi al meglio ad ogni eventualità. Le notizie che sopraggiungono, però, non sembrano essere tutte positive ed alcune non entusiasmano minimamente gli studenti.

Esami di maturità 2019: seconda prova con materia doppia

Gli studenti di ogni liceo erano già stati avvisati della probabilità di ritrovarsi più di una materia alla seconda prova d'esame, ma nonostante le speranze vane la notizia è divenuta reale ed è stata accertata nelle ultime ore. La seconda prova d'esame, infatti, sarà multidisciplinare ed ogni studente dovrà affrontare ben due materie per riuscire a superare gli esami di stato che, secondo quanto stabilito, inizieranno il 19 giugno 2019.

Nonostante l'annuncio sia arrivato in anticipo rispetto alla data prefissata, agli studenti non resta poi molto tempo per riuscire a prepararsi al meglio per questi esami di maturità.

Per quanto riguarda il liceo classico, gli studenti si ritroveranno ad affrontare una prova multidisciplinare composta dalle lingue latino e greco, mentre per i liceo scientifico è stato stabilito un esame che riunisce matematica e fisica.

Il liceo delle scienze umane, invece, si troverà ad affrontare una prova costituita da scienze umane, diritto ed economia. Una situazione che non sembra avere lasciato nessuna tipologia di scampo ai vari studenti.

La notizia non ha certamente, ed ovviamente, lasciato contenta la maggior parte degli alunni che si ritrova costretta ad affrontare non solo una prova di maturità già complicata di suo, ma resa ancora più difficile dall'unione di più materie.

Ma all'interno dei vari licei ed istituti vi è chi considera questa decisione una vera e propria innovazione, soprattutto per quanto riguarda il volere invogliare gli alunni ad impegnarsi maggiormente per gli esami.